S. Martino di Castrozza, sport e territorio Si scia all'alba dopo una colazione a km 0
09 gennaio 2017 | 17:56
di Alberto Lupini
E così a fianco di paesaggi mozzafiato, quelli del circuito Dolomiti Superski, capaci di attrarre sportivi ed appassionati da tutta Italia e non solo, il secondo asso calato sul tavolo erano i prodotti tipici (dai formaggi ai frutti di bosco, dai salumi al miele) che non potevano essere gustati meglio. Anche San Martino di Castrozza si è conquistato così un posto di rilievo nel calendario di una regione dove la stagione invernale diventa palcoscenico di eventi che coniugano gli sport di montagna all'enogastronomia tipica del territorio.
#Trentinoskisunrise 2017 ne è un esempio: a San Martino di Castrozza (Tn) tre giornate, una appena trascorsa, il 7 gennaio, le prossime il 27 gennaio e l'11 febbraio, in cui i turisti sono invitati a fare un'abbondante colazione all'alba, con prodotti severamente a chilometro zero, per poi godersi una discesa sulla pista Tognola 1 ancora illuminata dalle prime luci del mattino.
«L'obiettivo - spiega Dora Tavernaro, coordinatrice della Strada dei Formaggi delle Dolomiti - è quello di coniugare una serie di attività che per noi “montanari” sono la quotidianità, dando la possibilità a tutti di viverle. Il binomio che proponiamo è quello tra il gusto e il paesaggio, quello delle Pale di San Martino, della neve e dello sci. Ma non solo sci: infatti, finita la colazione, si può scendere per la pista 1 della Tognola, o in alternativa, fare una bella passeggiata in compagnia delle guide alpine».
Attività per tutti i gusti, per accontentare tutte le esigenze, cominciando però dal gusto: dai sapori dei prodotti tipici di un territorio che di specialità ne ha in abbondanza. «I formaggi - continua Dora Tavernaro - sono rigorosamente a chilometro zero, dai formaggi come il Primiero fresco e il Fontal, ad altri prodotti ancora degustabili a pranzo, come la Tosella di Primiero e i salumi della macelleria Taufer. E ancora piccoli frutti con marmellate e i succhi da abbinare allo yogurt tipico trentino. C'è poi una tisana particolare, fatta con i fiori e le erbe di montagna, che crescono proprio su questi prati in estate».
Alta la qualità dei prodotti, tutti provenienti da San Martino di Castrozza e zone limitrofe, come alto è il divertimento quando si scia lungo la pista 1 della Tognola, sazi ma non troppo, illuminati dalle prime luci del mattino. Perché con una colazione così ricca e di qualità, «ci si carica - spiega Giacobbe Zortea -per fare una sciata su una pista ancora immacolata». Giacobbe Zortea è il direttore della Scuola sci e snowboard San Martino di Castrozza: non esita a fare presente la mancanza della neve naturale, augurandosi arrivi al più presto, ma ricordando come quella programmata in sostituzione è comunque «di altissima qualità». E lo possiamo confermare in maniera assoluta.
I prossimi appuntamenti, dopo la giornata inaugurale del 6 gennaio, sono «proprio qui in Tognola - conclude Dora Tavernaro - il 27 gennaio, mentre l'11 febbraio a Passo Rolle: in quest'ultimo caso la colazione sarà a Maida, quindi in una situazione più rustica», ancora più tipica, da non perdere. L'iniziativa che fonde gastronomia e sci all'alba trova nella Ski Area San Martino decisamente un palcoscenico privilegiato, ma si rinnova in numerosi appuntamenti in lungo e in largo per il Trentino tra gennaio e febbraio.
Per informazioni:
www.visittrentino.it/trentinoskisunrise
www.sanmartino.com
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Alberto Lupini