TripAdvisor, cliente stronca un hotel La titolare: Non ha soggiornato da noi!

20 febbraio 2015 | 10:22
Le false recensioni su TripAdvisor continuano a suscitare l’indignazione di molti ristoratori e albergatori, ma questa volta proprio una recensione potrebbe costare cara all’ospite di un albergo. Era infatti completamente falsa la "stroncatura" di un hotel di Rimini pubblicata sul portale americano; la titolare lo ha scoperto e, dopo una segnalazione alla Polfer di Rimini (Polizia ferroviaria), è riuscita a far denunciare per diffamazione l'autrice del commento incriminato.



Italia a Tavola come sempre si impegna a diffondere casi come questi affinché vengano presi seri provvedimenti contro chi, senza una solida motivazione, scrive recensioni negative danneggiando la reputazione di una attività. In questo senso, la multa emessa dall'Antitrust nei confronti di TripAdvisor nel dicembre scorso è esemplare. È necessario, come sosteniamo da anni, introdurre delle regole che impediscano ai “furbi” di pubblicare delle informazioni ingannevoli prive di fondamento, e un primo passo in questa direzione potrebbe essere il permesso di pubblicazione di una recensione, solo in presenza di una fotografia della ricevuta o fattura del servizio o della consumazione.

La recensione negativa in questione raccontava di un soggiorno avvenuto la settimana di Ferragosto 2014 nella struttura di Rimini e lamentava, fra le altre cose, il fatto che sul conto era stato addebitato il pranzo del 15 agosto, sebbene la presunta cliente sostenesse di non averlo mai consumato, circostanza che ha insospettito la titolare dell'albergo, che ha dato via alle verifiche.

Tramite controlli incrociati tra il nickname utilizzato su TripAdvisor e i social network (in particolare il profilo Facebook della donna), l’albergatrice è risalita all'identità dell'autrice della recensione, che da quanto risultava, nello stesso periodo avrebbe soggiornato anche in un altro albergo, recensito invece positivamente. L'albergatrice ha dunque contattato questa seconda struttura, che ha confermato il soggiorno della cliente nel medesimo periodo.

A quel punto, la proprietaria dell’albergo di Rimini ha scritto una mail ai gestori del sito e alla finta cliente, pregandola di cancellare la recensione non veritiera, altrimenti l'avrebbe denunciata, ma dopo aver aspettato qualche settimana senza avere alcuna risposta e senza che la recensione fosse cancellata, ha deciso di procedere rivolgendosi al posto di Polizia ferroviaria della stazione di Rimini. Dopo le opportune verifiche da parte delle autorità, è scattata la denuncia per diffamazione.

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Alberto Lupini


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