I vignaioli della Doc Monreale diventano ambasciatori dell’arte locale

I vignaioli della Doc Monreale accompagnano chi apprezza vino e arte nella visita alle cantine e ai beni architettonici. È davvero meritevole l'iniziativa di sei ottime cantine aderenti alla Doc Monreale. Ogni sabato da giugno a metà luglio si potrà visitare un luogo di particolare valore storico e artistico e una cantina. Ecco il calendario: 6 giugno Palazzo Reale Ficuzza e Principe di Corleone; 13 giugno Real Cantina Borbonica e Feudo Disisa; 20 giugno Tenuta dello Zucco e Sallier de la Tour; 27 giugno Ruderi di Gibellina e Marchesi de Gregorio; 4 luglio Area archeologica Monte Maranfusa e Tamburello; 11 luglio Area archeologica Monte Jato e Cantina dell'Alto Belice.



Le visite si realizzano in collaborazione con Federalberghi e alcuni alberghi pregevoli palermitani; ciò consente ai turisti e viaggiatori di scoprire inediti culturali oltre alle più note opere d’arte. Basti dire Cappella Palatina, Galleria d’Arte Moderna, Palazzo Abbatellis solo per citarne alcuni. La partenza è prevista alle ore 14.00 da piazza Verdi a Palermo. In sequenza si effettueranno: visita al sito storico e alla cantina, aperitivo, ritorno alle ore 20.00. L’iniziativa è a cura del Consorzio volontario di tutela di vini Doc Monreale. Il costo è di 25 euro a persona. (Per informazioni e prenotazioni 328 2604 913 - consorziodocmonreale@libero.it).

Particolare encomio a questa iniziativa che conferma il particolare attaccamento al territorio di quanti si dedicano all'agricoltura e all'artigianato. I vignaioli riproducevano un tempo le immagini di chiese antiche e castelli sulle etichette; ancor oggi i francesi espongono sulle bottiglie un bollino con scritte del tipo “Ambassadeur de Loire”. In tal modo ogni bottiglia porta nel mondo il piacere del vino e il ricordo meraviglioso dell'arte.