Antica Trattoria Da Marion Dove il pesce fa rima con campagna

L’arenile di Senigallia (An) lambisce il mare per 12 km. Per la lievità della sabbia è chiamata spiaggia di velluto. Proprio al centro, sulla passeggiata a mare e a due passi dalla Rotonda, ecco l’Antica Trattoria Da Marion. Iniziò il capostipite Marion nel 1964, con un baretto sulla spiaggia, sdraio e ombrelloni. Lo trasformò in trattoria addobbandolo con gli strumenti della civiltà contadina e, dopo tre generazioni, figli e nipoti continuano l’opera; il successo è fondato sulla genuina cucina marinara e il piacevole ambiente.


Nella foto, da sinistra: Carlo, Laura, Cecilia e Cristina Crivellini

La bassa palazzina bianca ha tre terrazze che degradano verso la spiaggia. L’ambiente è solare, gli arredi bianchi e azzurri, ampi spazi fra i tavoli, si vedono la sabbia e le conchiglie sotto il pavimento di cristallo. Laura è in cucina ai primi e secondi con il figlio Jacopo; la sorella Cristina prepara gli antipasti, Cecilia e Marina curano i clienti in sala; il fratello, il grande Carlo, segue i fornitori. Il logo con il pesciolino fu disegnato dal coreografo Cesarini da Senigallia.

Tra i segreti della cuoca, la pasta con le vongole e la semplicità dei gamberi e calamari per i tagliolini km 0. Trionfa una cucina rigorosamente locale, con cibi genuini e di prima scelta: le sarde in saor, le cozze marinate o in sauté con le vongole, l’insalata di polpo, il carpaccio di pesce spada e di salmone. Tra i primi ecco una storica invenzione di nonno Marion: la salsa per gli spaghetti alla Checca. Si prepara tagliando a cubetti i pomodori San Marzano, si aggiunge basilico, aglio e peperoncino, olio extra vergine di oliva e si conserva in barattolo per 10 giorni; fredda, servirà per condire la pasta calda.

Furono dedicati a Helmut Berger, frequentatore del locale nel 1977 con Marisa Mell. Segnalo anche le chitarrine all’astice, le tagliatelle ai frutti di mare, i maltagliati di polenta con ceci e vongole. Poi pesce arrosto, fritto con verdure, zuppa di crostacei, sogliole alla Marion, i sardoncini scottadito. Chi preferisce la carne trova taglieri di salumi nostrani, gnocchi fatti in casa, ciavattoni all’amatriciana, tagliata di manzo. Ci si può sedere al tavolo anche per un’insalatona o per una pizza, proposta in decine di fragranti varianti. Fra tutte segnalo la lacrimella con il salame al vino Lacrima di Morro d’Alba insaccato dal norcino Tomassoni di Jesi. Si termina con i dolci al cucchiaio e al forno, Buona carta dei vini soprattutto locali.


Antica Trattoria da Marion
lungomare Dante Alighieri 3 - 60019 Senigallia (An)
Tel 071 63739
trattoriadamariom@libero.it