Ospitalità familiare e cucina d’un tempo alla Trattoria Hostaria da Marianna

26 luglio 2015 | 14:42
di Claudio Riolo
La Trattoria Hostaria da Marianna è in posizione defilata e tranquilla, a due km dalle grotte di Frasassi, nel parco naturale della Gola della Rossa; l’ambiente è semplice e rustico, recentemente rinnovato; un’unica sala con arredi in stile anni ’70; archi, mattoncini, sedie impagliate e tavoli in legno, in un angolo il caminetto per i mesi invernali. All’esterno un piccolo giardino e la terrazza per godere delle belle giornate; qui si apparecchia per circa 40 persone.



Conduzione e atmosfera familiare, proprio come a fine anni '30, quando nonna Marianna l’aprì occupandosi della cucina. Oggi alla guida di questa caratteristica trattoria c’è Cinzia (nella foto) che rappresenta la terza generazione. In sala accoglie gli ospiti, aiutata dalla mamma Laura in cucina; collabora anche il fratello Graziano con la fidanzata Beatrice; la quarta generazione è rappresentata dalla figlia Angelica con il fidanzato Davide.

I piatti sono ancora quelli della nonna, ogni giorno si propongono ricette della tradizione marchigiana. Il menu, semplice e curato, tiene conto del mutare di stagione. Si possono assaggiare numerosi menu, tutti tipici e della cosiddetta cucina casereccia compresi piatti per bambini o piatti unici. Merita segnalare la tradizionale crescia, sorta di morbida focaccia, servita con il tagliere di salumi locali (salame, lonza e prosciutto crudo) e pecorino di fossa oltre a cicoria strascinata in padella.

Tra i primi, le pappardelle fatte in casa con la pasta all’uovo tirata a mano, gli gnocchi di patate, le pincinelle, sorta di tagliatelle con acqua e farina e lievito di birra - praticamente la massa del pane -. Si possono condire con pomodoro e pecorino di fossa, funghi e salsiccia, tartufo. Del vario menu, segnalo anche, secondo il mutare delle stagioni, le carni di cinghiale e maiale, il tortino di farro con legumi misti, cotiche e fagioli, la trippa, le coratelle di agnello, la polenta.

In carta i vini marchigiani dei vignaioli più noti, dal Rosso Conero, al Rosso Piceno, al Lacrima di Morro d’Alba al Verdicchio nelle sue pregiate varianti. Si beve anche a calice. Si ascolta anche buona musica, grazie all’eredità di papà Giancarlo, provetto musicista. In sala si notano la fisarmonica, la chitarra e il pianoforte; il piccolo Lorenzo allieta le serate degli ospiti interpretando a orecchio musiche e canzoni. Spesso si esibiscono anche complessi che si ispirano ai successi del passato, dai Beatles a Celentano.


Trattoria Hostaria da Marianna
Loc Pianello di Genga 22 - 60040 Genga (An)
Tel 0732 972029

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Alberto Lupini


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