Lavoro di squadra e qualità, le chiavi del successo del Chiostro di Andrea Alfieri

21 luglio 2016 | 14:43
Un'oasi di tranquillità nel cuore di Milano, dove cenare in intimità, tra le luci soffuse che inebriano l'atmosfera e giovano al senso di accoglienza. Così si presenta Il Chiostro di Andrea dello chef Andrea Alfieri (nella foto), membro Euro-Toques e Chic - Charming italian chef. Assaggiare la sua cucina significa prima di tutto venire a contatto con la vera essenza delle materie prime. I prodotti scelti da Andrea Alfieri sono di alta qualità, come qualitativamente importante per lo chef classe '74 è anche il rapporto che si instaura con lo stesso produttore, affinché i suoi prodotti possano raccontare oltre che se stessi, anche interessanti storie di vita e tradizioni. Una selezione accurata, che si fonda su due criteri: stagionalità e filiera corta.


Andrea Alfieri

La cura e l'attenzione adottate per la selezione delle eccellenze si ripetono anche durante la lavorazione dei prodotti: Andrea Alfieri, insieme al suo sous chef Roberta Zulian, si dedicano con maestria e passione a realizzare piatti che affondino le proprie radici nella tradizione, crescendo però proiettati in un'ottica di modernità ed evoluzione. Così nascono proposte di qualità, invitanti all'occhio, appaganti al palato.



Tuttavia, ricordando che ristorazione non significa solo cucina, ma ospitalità a 360°, è giusto premiare l'importanza strategica che gioca il lavoro di squadra, garantendo di giorno in giorno il successo del Chiostro. Oltre ad Andrea in cucina, assistito dalla prontezza di Roberta, degno di lode è anche Ferruccio Morozzi, maitre, dedito ogni giorno a garantire un servizio che sia degno dei piatti preparati. Dietro le quinte, il titolare, o come ama definirsi, il patron del Chiostro Massimo Morazzoni, che insieme alla moglie, Paola Francavilla, gestiscono il locale: nelle loro mani anche l'ottima selezione di vini e birre artigianali.



Andrea Alfieri
Classe 1974, nasce a Milano e, diversamente dai genitori professori universitari, ha già le idee chiare: vuole fare il cuoco. Le prime esperienze non si fanno attendere, già durante la scuola Andrea sperimenta il suo stile in località di villeggiatura a Cortina e Gressoney, mentre nella stagione invernale lavorava la sera prima presso il Savini, poi presso il ristorante Biffi a Milano. Il vero salto di qualità arriva allo Yar di Milano, dove da capopartita diventa executive chef. Tante le cucine da lui gestite successivamente: da Villa Mozart a MIlano all'Hotel Miramonti e al ristorante Majestic Gourmet di Madonna di Campiglio fino alla Macelleria Motta. Oggi è executive chef del Ristorante I Chiostri e del Chiostri Banqueting, oltre che membro di Chic e di Euro-Toques, della quale condivide i valori essenziali.




Il Chiostro di Andrea
via San Barnaba 48 - 20122 Milano
Tel 02 5466494
www.ilchiostrodiandrea.it
info@ilchiostrodiandrea.it

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