Le “stelle” dell’Emilia Romagna valgono 100 milioni di euro l’anno
È questo il business che ruota attorno ai ristoranti selezionati dalla Guida Michelin. Lo rivela un’indagine commissionata dalla stessa guida, relativa al 2018, sui 22 locali stellati della regione
16 settembre 2019 | 19:06
Quanto valgono i ristoranti stellati? È la domanda che si è fatta la Guida Michelin (quella che, per intenderci, le stelle le assegna tutti gli anni) e per cui è stata commissionata un’indagine relativa ai locali presenti in Emilia Romagna.
Uno studio inedito, che rivela come la ristorazione stellata nella sola regione emiliano-romagnola valga complessivamente 98 milioni di euro all’anno. A tanto ammonta il fatturato generato dalla ristorazione stellata. Di questi soldi, però, solo il 42% è il fatturato diretto dei ristoranti, mentre il 58%, pari a 57 milioni, rappresenta l'indotto distribuito a beneficio del territorio tra servizi, commercio e ospitalità.
«Ogni ristorante Michelin - dice Massimo Feruzzi, curatore della ricerca - genera un beneficio medio per il territorio pari a 862mila euro, grazie a una spesa extra ristorante di ogni singolo ospite pari a 113,90 euro. I 'Bib-Gourmand', invece, generano un fatturato indotto sul territorio pari a 882mila euro come valore medio per ogni ristorante, e una spesa extra per cliente quantificabile in 41,30 euro».
Per quel che riguarda i ristoranti stellati, la quota di clientela internazionale è pari al 37%: in testa i francesi (21,9%), quindi Regno Unito, Svizzera, Germania, Paesi Bassi e Giappone. I maggiori indici di crescita di clientela si manifestano dalla Cina, Francia, Usa e Paesi Bassi. La quota dell'internazionalizzazione della clientela nei Bib Gourmand scende, invece, al 10,2%. Tuttavia, questa categoria di locali, ha ospitato nel 2018 oltre 683mila clienti, con una media/cliente per ogni ristorante pari a 21.366 ospiti annui, mentre i ristoranti stellati hanno accolto, sempre nel 2018, 166mila clienti, per una media/cliente annua per singolo ristorante pari di 7.241.
In Emilia Romagna sono presenti 22 ristoranti stellati Michelin (uno a 3 stelle, due a 2 stelle e 19 a 1 stella) e 32 'Bib Gourmand' (ovvero i ristoranti con il miglior rapporto qualità-prezzo).
La ricerca è stata condotta in Emilia Romagna per conto della Guida Michelin
Uno studio inedito, che rivela come la ristorazione stellata nella sola regione emiliano-romagnola valga complessivamente 98 milioni di euro all’anno. A tanto ammonta il fatturato generato dalla ristorazione stellata. Di questi soldi, però, solo il 42% è il fatturato diretto dei ristoranti, mentre il 58%, pari a 57 milioni, rappresenta l'indotto distribuito a beneficio del territorio tra servizi, commercio e ospitalità.
«Ogni ristorante Michelin - dice Massimo Feruzzi, curatore della ricerca - genera un beneficio medio per il territorio pari a 862mila euro, grazie a una spesa extra ristorante di ogni singolo ospite pari a 113,90 euro. I 'Bib-Gourmand', invece, generano un fatturato indotto sul territorio pari a 882mila euro come valore medio per ogni ristorante, e una spesa extra per cliente quantificabile in 41,30 euro».
Per quel che riguarda i ristoranti stellati, la quota di clientela internazionale è pari al 37%: in testa i francesi (21,9%), quindi Regno Unito, Svizzera, Germania, Paesi Bassi e Giappone. I maggiori indici di crescita di clientela si manifestano dalla Cina, Francia, Usa e Paesi Bassi. La quota dell'internazionalizzazione della clientela nei Bib Gourmand scende, invece, al 10,2%. Tuttavia, questa categoria di locali, ha ospitato nel 2018 oltre 683mila clienti, con una media/cliente per ogni ristorante pari a 21.366 ospiti annui, mentre i ristoranti stellati hanno accolto, sempre nel 2018, 166mila clienti, per una media/cliente annua per singolo ristorante pari di 7.241.
In Emilia Romagna sono presenti 22 ristoranti stellati Michelin (uno a 3 stelle, due a 2 stelle e 19 a 1 stella) e 32 'Bib Gourmand' (ovvero i ristoranti con il miglior rapporto qualità-prezzo).
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini
Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits
-
Policy
-
PARTNER
-
EURO-TOQUES
| Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024