Dalla tv alla cucina, Tiziana Stefanelli apre il suo ristorante “Nest” a Roma
25 marzo 2016 | 14:37
di Mariella Morosi
Ma lei sapeva che da sola una passione inarrestabile poteva non bastare per cambiare di colpo professione e così, dal momento della memorabile incoronazione da parte di Cracco, Bastianich e Barbieri, il 21 febbraio 2013, si è dedicata a rispolverare i fondamentali, imparare tecniche, frequentare corsi, passando per le luci della ribalta della tv: da “Cuochi e fiamme” alla “Prova del cuoco”. Una determinazione, la sua, che potremmo definire grinta, che l’ha portata prima ad emergere sui tanti concorrenti di Masterchef e poi, tra i vincitori, a concretizzare un sogno per tanti rimasto tale.
Ora Tiziana Stefanelli, affidati i due studi legali di cui è titolare a validi collaboratori e affiancata da due amici giornalisti, ha aperto nel centro della Capitale “Nest. Osteria in Roma”, un locale pensato per incontri di gusto e di amicizia. Non a caso “Nest” in inglese significa “nido”. La incontriamo, raggiante, vestita da un’elegante divisa nera da chef all’inaugurazione del locale, festeggiata da tanti amici, collaboratori e personaggi del jet set. La figlia Matilde, 9 anni, le cinge le spalle, fiera di questa insolita mamma double face.
Come chiamarla anzitutto, avvocato o chef? O creando una nuova figura professionale: “avvo-chef”?
«Chef naturalmente - risponde senza esitazione - e sarò qui tutti i giorni ai fornelli nella cucina a vista, a preparare i miei piatti. Tutti pensati e realizzati da me. Devono raccontare la mia storia, fatta di tante cose che non hanno nulla a che vedere con la professione legale. Voglio dimostrare la mia capacità, la mia creatività e anche parlare delle mie radici. Sono romana, ma mia madre è calabrese, mio padre pugliese e mio marito siciliano e i sapori intensi del Sud emergono dai miei piatti. Ma c’è anche un po’ d’Oriente per i miei soggiorni indiani e africani. Ma tutto è stato pensato ed elaborato secondo il mio gusto e il mio senso estetico perché anche nel piatto c’è la bellezza».
Ma entriamo nell’offerta del ristorante, elegante ma con atmosfera informale, articolato su tre piani collegati da una scala a chiocciola e con giardini verticali, separè che dividono i vari ambienti. C’è anche un tavolo sociale per particolari eventi. Il piano strada è occupato dal bancone per gli aperitivi, mentre il primo piano dove si può ammirare la cucina a vista è interamente dedicato alla ristorazione. Infine c’è la cantina, per chi è maggiormente interessato a piccoli assaggi degustando vini e liquori. Il menu punta sulla gastronomia di qualità con solide basi nella tradizione e nelle specificità regionali.
Non è sterminato ma ha proposte di antipasti/primi/secondi e dessert precedute da quella di un’Easy lunch informale con Rigatoni all’amatriciana, insalata, mozzarella in cazzozza e Insalata di pollo con pere, pinoli e uvetta. Tra gli antipasti segnaliamo Insalata di misticanza con romanissime animelle fritte e chips di barbabietole, le immancabili tartare di carne e pesce del giorno, e in piatto vegano, il Fritto vegetale in pastella soffiata di farina di ceci.
Difficile scegliere tra i primi: Bocconcini cacio e pepe su spuma di topinambur, Gnocchi croccanti al ragù di anitra al chinotto, Spaghetti di spuma di carbonare al limone, Tagliolini alla bieta e alle vongole. I secondi sono di pesce e di carne: Filetto di branzino con pelle croccante e verdure grigliate, Tonno scottato su mattonella fondente di melanzane, oppure Guancia di manzo alla birrra con noccioline, Filetto di maiale con arancia e caffè, Costolette di agnello fritte (difficilissimo trovarle in un ristorante), Infine i dolci che sarebbero tutti da provare, in particolare il Monte bianco al gel di sambuco e la Daquoise alle mandorle con pere e chantilly.
Un’occhiata ai prezzi ci conferma che lo star bene promesso riguarda anche il buon rapporto qualità prezzo. Antipasti e primi costano sui 20 euro e un po’ di più i secondi piatti. Ben scelti i vini in carta: 130, tutti italiani, comprese le bollicine, e qualche Champagne. Aperto da mezzogiorno a mezzanotte, “Nest”, oltre a proporsi come punto di riferimento per coloro che sono alla ricerca di una ristorazione di qualità in un ambiente caldo e accogliente, è la location ideale per degustazioni ed eventi privati e aziendali ed offre anche un servizio di vendita di vini e prodotti di eccellenza.
Nest - Osteria in Roma
via del Leone 23 - 00186 Roma
Tel 06 68804506
www.nestroma.it
info@nestroma.it
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