Bisol valorizza grandi vini e territori con la Venetian white wine experience

27 marzo 2015 | 14:46
«Viaggiamo per solleticare il palato, per scoprire sapori raffinati, sorseggiando vini pregiati, lontano da rotte affollate, sulle tracce di bellezze segrete e di atmosfere impalpabili e schiette: vi invitiamo a emozionarvi lungo un percorso unico in Italia, lungo la via delle eccellenze dei grandi vini bianchi veneti». Così Gianluca (nella foto in basso a sinistra) e Desiderio Bisol illustrano la loro nuova visione di come il mondo del vino in Italia può marcare una grande differenza rispetto ai vini del mondo. Si tratta del concetto di turismo esperienziale avvolgente, che hanno voluto raccontare a Vinitaly, degustando insieme i Cru di Valdobbiadene Prosecco e i Talento Metodo Classico selezionati per l'occasione.


 
Il progetto Venetian white wine experience propone quattro tappe, fra cui - naturalmente - la cultura del vino e del territorio della storica cantina Bisol e delle colline del Cru Cartizze e del Prosecco. Il tour include le due perle incastonate - rispettivamente - nei meravigliosi territori di Venezia e delle Dolomiti, Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, con i relativi ambiziosi progetti di viticoltura estrema: da un lato, la storica vigna murata di Venissa - la più profonda al mondo - e l'arcipelago di Venezia Nativa - con le isole gioiello di Mazzorbo, Torcello e Burano -, e dall'altro la Vigna Major 1350 di Cortina d'Ampezzo, la più alta d'Europa, protagonista del progetto di valorizzazione dei Vini Estremi mondiali del Cortina Wine Club.

Infine, il percorso di eccellenze dei Grandi Vini Bianchi Veneti propone una peculiare espressione nel cuore dei Colli Euganei, le colline più vicine a Venezia: qui sorge Maeli, tenuta della dinamica produttrice Elisa Dilavanzo, che sorge su un terroir di origine vulcanica, proprio sopra la splendida Villa dei Vescovi, che ha ispirato il Palladio e che è tutelata dal Fondo Ambiente Italiano.
 
«Il viaggio - spiega Gianluca Bisol - si fa guidare dal gusto e dall’olfatto, vi porteremo a visitare bellissimi vigneti eroici ed estremi, il cui dislivello va da - 0,10/1 fino a 1.388 metri s.l.m, percorrendo le strade sinuose del Veneto. Se c’è stata una vita all’insegna della ricerca estrema dell’esperienza eccellente, dell’avventura e dell’alta sensazione questa è stata senza dubbio la vita di Ernest Hemingway, che desideriamo omaggiare».
 

Bisol Vitivinicoltori

Via Follo, 33 - 31049 S. Stefano di Valdobbiadene (Tv)
Tel 0423 900138 - Fax 0423 900577
www.bisol.it
info@bisol.it

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024