Grand Siècle di Laurent-Perrier Blend di tre annate, un equilibrio perfetto

7° mercato mondiale per volumi, l’Italia sale al 5° per valore di bottiglie vendute, al punto di farne, con un fatturato in crescita a due cifre da 4 anni, il primo Champagne consumato nella ristorazione italiana

Laurent-Perrier consolida una leadership che ha costruito negli anni con scelte rigorose a livello agricolo (selezione accuratissima dei cru) e in cantina, dove il vino non tocca mai legno ed è sempre quello di prima spremitura. Ciò assicura finezza, gusto, eleganza e stile inconfondibili ai prodotti di una maison che, nata nel 1812, deve tutto il suo successo alla rifondazione attuata dopo la seconda guerra mondiale, quando per uscire dalla morsa dei debiti del dopo conflitto inventò, per prima in Francia, una Cuvée destinata a cambiare il volto dello Champagne.



Alla base dell’attuale successo sul nostro mercato, oltre alla qualità dei prodotti, c’è una delle poche filiali estere della cantina (tutt’ora a gestione familiare), la Laurent-Perrier Italia di Bologna, fondata nel 2014 e oggi guidata da Luigi Sangermano, amministratore delegato, insieme al direttore commerciale Stefano Della Porta e al responsabile sviluppo Stephane Montjourides. Un team che a Milano ha fatto il punto dell’attuale situazione giudicata molto positiva per il gruppo, scegliendo come location il ristorante di Filippo La Mantia, il quale ha anche colto l'occasione per ricordare il lancio imminente del suo Sfincione.

Un’attività commerciale che ha come top di gamma la cuvée de prestige Grand Siècle, uno dei più grandi champagne in assoluto, che nasce solo da assemblaggi studiati per garantire ogni anno il migliore equilibrio fra freschezza ed eleganza. Nella produzione in distruzione attualmente si tratta ad esempio di 2002, 1999 e 1997. Da notare come dal 1959, anno della prima produzione, si usi una bottiglia particolare che richiama quelle utilizzate per i vini fermi del Re Sole, ripresa proprio per l’idea di un vino prestigioso destinato allora al più famoso sovrano del tempo.



E Grand Siècle è talmente importante per il mercato mondiale (e italiano) che la Maison Laurent-Perrier ha annunciato la nascita di un sito a questo interamente dedicato: www.grandsiecle.com. Si tratta di animazioni, video ed approfondimenti che guidano alla scoperta dell’unicità della cuvée, frutto dell’assemblaggio di tre annate millesimate scelte per la loro complementarità (una per la struttura, una per la finezza, una per la freschezza) per ricreare l’assoluto dell’annata perfetta.

Fil rouge che lega il racconto della filosofia, delle origini, dello spirito, della degustazione della cuvée sono le parole del fondatore del gruppo Laurent-Perrier, Bernard de Nonancourt, e dello chef de cave Michel Fauconnet, e una scelta grafica che rispecchia l’eleganza e la raffinatezza di Grand Siècle, riprendendo il colore nero e l’essenzialità della bottiglia ispirata alle opere dei maestri vetrai del diciassettesimo secolo.



Il sito, sviluppato in francese, inglese, tedesco e, non caso, in italiano, si propone come strumento interattivo, offrendo anche consigli di abbinamenti gastronomici di chef stellati, come Stéphanie Le Quellec, una sezione dedicata a notizie ed aggiornamenti, nonché la possibilità di localizzare i punti vendita, sia fisici che online: il servizio, attivo al momento per la Francia, verrà a breve esteso anche al mercato italiano.

Del resto Grand Siècle è molto più di un gran vino di champagne millesimato. La natura non darà forse mai l’annata enologica perfetta ma l’arte dell’assemblaggio permette di ricercare questo assoluto. Grand Siècle è elaborato a partire non da una ma da ben tre annate che si completano perfettamente. Si devono poi attendere ancora almeno 8 anni di invecchiamento in cantina prima di poter cominciare a degustarlo. Culmine dell’arte dell’assemblaggio, Grand Siècle è l’espressione unica nella ricerca dell’eccellenza in tema di Champagne: è «assemblare il meglio con il meglio per ottenere il meglio». Le varietà utilizzate sono Chardonnay al 55% e Pinot Noir 45%. Grand Siècle è elaborato a partire da una scelta di 11 dei 17 Grand Cru di Pinot Noir e di Chardonnay. Per il Pinot Noir: Ambonnay, Bouzy, Mailly. Per lo Chardonnay: Avize, Cramant e Le Mesnil-sur-Oger. Invecchiamento: da 7 a 8 anni (bottiglia & magnum).



Una delle ultime della Maison è la speciale proposta che è stata fatta per la festa della Mamma: una Cuvée Rosé che si distingue per l’esplosiva freschezza dell’aroma di piccoli fiori rossi. Fresca al naso e al palato, la Cuvée Rosé nasce nel 1968 dall’audacia della Maison Laurent-Perrier (prima cantina a produrre in modo stabile il rosé), ed è caratterizzata da una veste elegante, il cui colore evolve naturalmente da una bella tinta lampone a delicate sfumature salmonate. La sua ricchezza aromatica la rende perfetta per accompagnare piatti a base di pesce crudo, cucina esotica e dessert.

Per informazioni:
www.laurent-perrier.com
www.grandsiecle.com