Pampero Ron, lo spirito del Venezuela che ha successo in tutto il mondo

22 agosto 2015 | 10:45
di Davide Staffa
La “Destilerias Unidas S.A.” è situata nelle pianure ad est delle Ande e il complesso produttivo di questa azienda è incastonato nel maestoso National Park Terepaima di La Miel, la tenuta agricola Hacienda Saruro dove sono coltivate l’80% delle canne del Venezuela. Copre un’estensione di oltre 1.200 ettari di terreni fertili, ad un'altezza di circa mille metri e vengono raccolte da novembre a marzo, circa 2 mesi prima rispetto ai tempi classici di raccolta nei Caraibi.



La combinazione di clima, acqua filtrata naturalmente e una stabile fornitura di materie prime rendono questo luogo ideale per la produzione di rum per il mercato nazionale e internazionale. Nasce nel 1959 per produrre in origine spiriti di alta qualità per la società Seagrams. Nel 1992 la Pernod Ricard e la Diageo hanno acquistato il 51% delle azioni. Oggi ha una struttura molto versatile, con un totale di sette distillatori (tre pot still e quattro a colonna) con la possibilità di produrre rum nei differenti stili utilizzando le melasse.

Per effettuare al meglio i diversi blend l’azienda ha circa 49 cisterne per i diversi tipi di rum prodotti. La sua capacità produttiva è di oltre 50mila tonnellate di melassa, che viene fermentata brevemente per 18-24 ore a 7/8% abv in uno dei 16 tini per la fermentazione inox. Viene anche fermentato il succo vergine di canna, dopo averlo concentrato eliminando una parte di acqua, per 48 ore utilizzando solo lieviti indigeni. La distillazione avviene utilizzando alambicchi che usava l’inglese Seagram di tipo pot still di costruzione canadese.

Nei 21 magazzini di invecchiamento sono stoccati circa 400mila barili da 180 litri usati in precedenza per bourbon americano, whisky, e sherry. Questi rum hanno un’innegabile successo in tutti i mercati mondiali. Tra i marchi prodotti qui c’è il rum Cacique, il Pampero, e il Diplomatico, un nuovo prodotto nato nel 1989 dall’abilità del mastro distillatore e dal master blender. Qui vengono inoltre prodotti whiskeys, gin, vodka ed altri liquori per il mercato venezuelano. La canna da zucchero è coltivata nella Hacienda Saruro e la melassa ricavata da mulino viene venduta anche ad altre distillerie.

Pampero
Le Industrias Pampero furono fondate a Caracas da Alejandro Hernández e da Luis Manuel Toro nel 1938. Hernández riuscì a consolidare l’abilità della sua tradizione artigiana per creare su larga scala rum dorati di qualità superiore, invecchiati in botti di rovere per un periodo di almeno 24 mesi. Questo rigoroso processo produttivo fu adottato dal Venezuela come standard di riferimento per la produzione del rum in tutto il paese: per la legge venezuelana è possibile denominare "rum" un distillato invecchiato almeno due anni, mentre sotto a tale periodo è permesso soltanto parlare di "aguardiente de cana".



La produzione era concentrata all’Hacienda La Guadalupe con il Complejo Licorero del Centro in Ocumare-Miranda quando era distribuito della Seagram’s/Santa Teresa, mentre ora viene effettuata dalla Destileria Unidas S.A. e la distribuzione è in mano alla Diageo. Per la produzione viene utilizzata la melassa e distillatori sono di tipo patent still, i rum sono invecchiati e assemblati con il metodo solera. Il logo utilizzato è un tipico cavallino rosso rampante montato da un gaucho della Pampas Argentina, di qui il nome di Pampero.

Il rituale Pampero (el ritual Pampero) consiste nel degustare rum (tipicamente il Selección 1938) in abbinamento con una fetta di lime, zucchero scuro e polvere di caffè. Pampero e il produttore di succhi di frutta Looza hanno poi proposto in co-marketing una variante del ritual, proponendo di consumare rum Pampero seguito da succo di pera: quest’ultimo infatti attenua nel palato la sensazione del tenore alcolico del rum; tale abbinamento è spesso denominato “Chupito rum e pera”.

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