VinoVip al Forte Un successo oltre le attese

Prima edizione “balneare” per VinoVip, l’evento di Civiltà del Bere fino ad ora biennale con svolgimento a Cortina d’Ampezzo. A Forte dei Marmi (Lu) assaggi, momenti di cultura e la partecipazione di Stefania Sandrelli

22 giugno 2018 | 15:14
di Vincenzo D’Antonio
In realtà che evolvono velocemente in virtù di correnti di pensiero che, dalla rete abilitate, divengono pervasive world wide e che perciò felicemente si contaminano e trasmutano in “cose altre” nel loro propagarsi, ha senso ed assume valevole significato che un “think tank” commuti la sua periodicità da biennale ad annuale. È il caso di VinoVip. Parto creativo della decana delle riviste che trattano la tematica “vino”: Civiltà del Bere, diretta da Alessandro Torcoli.



Pertanto, argutamente, Alessandro Torcoli, in sintonia con il suo team, rende annuale il suo evento VinoVip, una volta biennale in Cortina d’Ampezzo e, in gagliardo gioco di rimbalzo tra luoghi della villeggiatura “vip”, lo porta in Versilia, a Forte dei Marmi. Quindi, presente e poi futuro: anni dispari le Dolomiti, anni pari la Versilia.

VinoVip al Forte edizione 2018, si è appena concluso. Una giornata all’insegna del bere di qualità, con il Grand Tasting alla celebre Capannina di Franceschi. Protagonisti i grandi nomi dell’enologia blasonata, insieme ad un’accurata selezione di Challenger, le “nuove sfide” italiane. Cordiale e suadente il clima. Sereno summit tra i vip dell’enologia italiana, qui convenuti per fertilizzare opinioni. E che poi ciò avvenga avendo tra le mani un calice e che questo calice contenga un grande vino... la circostanza aiuta, non c’è che dire!

Di grande interesse, in fascia mattutina, il convegno “Wine&Money, prospettiva globale” introdotto dall’economista e divulgatore americano Mike Veseth. Il convegno si è concluso con il brillante, ancorché troppo breve intervento del professore Piero Mastroberardino dal significativo titolo “Punti di forza, di debolezza, opportunità e rischi del Sistema Italia”: un’analisi Swot illuminante per tutti i presenti.

Commovente l’epilogo della mattinata con la consegna del Premio Khail 2018 a Cesare Pillon con la seguente motivazione: «Per aver raccontato il vino, nelle sue svariate sfaccettature, con competenza e scrittura raffinata, con ironia e precisione». Cesare Pillon è giornalista, firma storica del vino italiano, collaboratore assiduo di Civiltà del Bere, la rivista fondata dal compianto Pino Khail, alla cui memoria il premio è intitolato. E Cesare Pillon nel primo pomeriggio, ha presentato il suo nuovo libro “Manuale di conversazione vinicola”.


Cesare Pillon e Alessandro Torcoli

Nel tardo pomeriggio, a chiudere questa prima edizione di VinoVip al Forte l’atteso Grand Tasting della Capannina. Oltre 150 vini di pregio in assaggio. Qui di seguito, in ordine alfabetico, le 53 aziende vitivinicole protagoniste: Marchesi Antinori, Tenuta Artimino, Guido Berlucchi, Bertani Domains, Bisol, Bortolomiol, Bottega, Castello di Querceto, Conte Vistarino, Famiglia Cotarella, Cleto Chiarli, Cuvage, Dievole, Domini Castellare di Castellina, Cantine Due Palme, Eleva, Livio Felluga, Cantine Ferrari, Feudi di San Gregorio, Ambrogio e Giovanni Folonari, La Viarte, La Vis, Librandi, Marchesi di Barolo, Masciarelli, Masi Agricola, Mastroberardino, Mezzacorona, Monteverro, Pasqua, Petra, Pio Cesare, Planeta, Poggio Cagnano, Puntozero, Rocca delle Macie, Ruggeri, Siddura, Tenuta di Arceno, Tenuta di Fiorano, Tenuta San Guido, Tenuta Santa Caterina, Santa Margherita Gruppo Vinicolo, Settesoli, Tasca d’Almerita, Tenuta di Trinoro/Passopisciaro, Tommasi Family Estates, Torre Rosazza, Umani Ronchi, Velenosi, Villa Matilde, Vite Colte, Zenato.

Anni dispari, si è detto, a Cortina d’Ampezzo. E il prossimo anno 2019 è anno dispari, pertanto VinoVip si terrà a Cortina d’Ampezzo. Quale il tema fil rouge del “think tank”? Le tematiche di notevole interesse sono tante, magari alcune di esse tra loro correlate e, per stare in vivida attualità, potrebbe starci un’analisi del wine business al cospetto della digital society. È sommesso suggerimento! Arrivederci a Cortina d’Ampezzo.

Per informazioni: www.vinovipalforte.it

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