L'on. Viviana Beccalossi (Pdl, nella foto), componente la Commissione agricoltura della Camera dei deputati, si rivolge al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Giancarlo Galan per chiedere la soppressione degli enti Buonitalia e Unire, realtà create su iniziativa del predecessore di Galan, l'attuale governatore della Regione Veneto Luca Zaia, e gestite da persone vicine a quest'ultimo. «La manovra economica che il Consiglio dei ministri ha licenziato ieri e che sarà votata nelle prossime settimane in Parlamento prevede l'abrogazione di enti inutili? Ne suggerisco due al ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan: Unire e Buonitalia. Si tratta di enti - prosegue la Beccalossi - le cui competenze, i cavalli e l'agroalimentare, a mio avviso potrebbero essere riassorbite nell'ambito delle direzioni generali del dicastero della Politiche agricole con un conseguente considerevole risparmio e senza alcuna ricaduta negativa sui comparti di cui si occupano».
«Ho ricevuto una lettera dell'on. Viviana Beccalossi, di cui condivido le intenzioni e pertanto gli obiettivi - ha fatto sapere il ministro Galan -. Mentre mi dichiaro più che d'accordo con la soppressione di un ente qual è Buonitalia, ritengo sia urgente e necessaria una fase di ulteriore approfondimento per l'Unire, anche se questo ente sta conoscendo una crisi senza precedenti».
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