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Il Natale dell’Anag di Bergamo Cena con le grappe di Angera

Al ristorante La Marianna di Bergamo Alta si è svolta la riunione natalizia della sezione di Bergamo dell’Associazione nazionale assaggiatori grappa e acquaviti. Ospite della serata il distillatore Arturo Rossi, titolare della Distilleria Rossi d’Angera (Va). Ottimo il menu di Mirko Panattoni

 
10 dicembre 2012 | 09:56

Il Natale dell’Anag di Bergamo Cena con le grappe di Angera

Al ristorante La Marianna di Bergamo Alta si è svolta la riunione natalizia della sezione di Bergamo dell’Associazione nazionale assaggiatori grappa e acquaviti. Ospite della serata il distillatore Arturo Rossi, titolare della Distilleria Rossi d’Angera (Va). Ottimo il menu di Mirko Panattoni

10 dicembre 2012 | 09:56
 

La riunione natalizia della sezione di Bergamo dell'Anag (Associazione nazionale assaggiatori grappa e acquaviti) si è svolta al ristorante La Marianna di Bergamo Alta, patron Mirko Panattoni. Una cena (ottimo il risotto ai formaggi di malga e porcini freschi) per lo scambio degli auguri ma anche per una seduta di degustazione, essendo ospite della serata il distillatore Arturo Rossi, titolare della Distilleria Rossi d'Angera, una delle più antiche d'Italia, nata nel 1847 quando Angera (Va), sul lago Maggiore, faceva ancora parte del Lombardo-Veneto sotto la dominazione austriaca.


Da sinistra Mirko Panattoni, Silvano Facchinetti, Arturo Rossi, Aldo Carminati, Anna Belotti

Oggi Arturo Rossi rappresenta la quinta generazione dell'azienda. è arrivato a Bergamo per far assaggiare il meglio della sua produzione e per trasmettere ai numerosi soci Anag presenti tutto l'amore che ha per il suo lavoro. Una distilleria di piccole dimensioni, che distilla con alambicco discontinuo e tre caldaiette a vapore. Le vinacce utilizzate provengono in particolare da Piemonte e Lombardia (vinacce di Nebbiolo, Barbera, Moscato d'Asti, Nebbiolo da Barolo e altre).

Tre le grappe degustate: una giovane da Nebbiolo di Barolo, di cui ha decritto bene le caratteristiche la socia Rosanna Martinelli; la seconda, Riserva Personale, da vinacce di Nebbiolo (80%) e Dolcetto (20%), invecchiata sei anni in legni di pregio; la terza, 'Altana del Borgo”, una millesimata 1991, da un coupage di vinacce di Moscato, dai profumi intensissimi. Per le ultime due grappe la degustazione è stata guidata da Oscar Mascheretti con estrema competenza.

Come assaggio extra, è arrivato in tavola l'Amaro d'Angera, una nuova produzione della distilleria Rossi, da una ricetta Liberty che impiega 30 erbe diverse e un po' di agrumi (il che rende l'amaro unico nel suo genere).

Il presidente di sezione, Aldo Carminati, ha ricordato l'attività svolta nel corso dell'anno ed ha anticipato alcune iniziative programmate per il 2013. Di sicuro in febbraio verrà ripetuto il corso Anag di primo livello, per poi passare a quello di secondo livello entro l'inizio dell'estate. Saranno ripetuti gli interessanti incontri didattici con l'intervento di distillatori e saranno organizzate gite (una di queste sarà sicuramente ad Angera). Programmato anche un minicorso sugli whisky.

Il presidente nazionale Silvano Facchinetti, presente alla serata, ha annunciato la ricostituzione di una sezione Anag Genova-Liguria, mentre è stato affidato alla sezione di Bergamo (in particolare al socio Fabio Spada) il compito di rinnovare e potenziare il sito nazionale www.anag.it.

Alla cena è intervenuta anche la rappresentante di vini Anna Belotti, che distribuisce in provincia di Bergamo i prodotti dela distilleria Rossi d'Angera ed anche i vini dell'azienda franciacortina Ricci Curbastro che sono stati serviti durante la cena.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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