In prossimità delle feste di Natale, l’Icqrf (Ispettorato per il controllo della qualità agroalimentare) ha iniziato i controlli sui prodotti a maggior consumo in tale periodo, ponendo particolare attenzione alle indicazioni riportate in etichetta e alla tracciabilità dei prodotti posti in commercio, al fine di assicurare una corretta e trasparente informazione al consumatore. Tale attività, svolta su tutto il territorio nazionale sta interessando principalmente i prodotti alimentari della tradizione enogastronomica italiana (Panettoni, Pandori, ecc.), i prodotti tipici regionali nonché quei prodotti che vengono maggiormente utilizzati nella preparazione dei piatti delle festività natalizie. I primi risultati già si sono avuti nel settore delle uova. Infatti, presso due operatori sono state sequestrate circa 60mila uova: in un caso le uova non presentavano la prescritta rintracciabilità, nell’altro, le uova (provenienti dalla Spagna) sono state commercializzate dal confezionatore italiano “post-datandole” ovvero riportando una data di preferibile consumo non compatibile con le disposizioni vigenti.
«Nel periodo delle festività natalizie – ha ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania - abbiamo intensificato i controlli del nostro Ispettorato per garantire gli acquisti dei consumatori e la leale concorrenza sul mercato. L’attività di verifica è fondamentale in questo periodo, in cui c’è un maggior impiego di prodotti utilizzati nella preparazione delle pietanze e dei dolci delle festività e, più in generale, dei prodotti tipici della gastronomia italiana. Nello stesso tempo è bene ricordare ai consumatori di continuare a leggere con attenzione le etichette e scegliere prodotti di qualità certificata e di origine italiana».