Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
domenica 05 maggio 2024  | aggiornato alle 05:40 | 104975 articoli pubblicati

Salomon FoodWorld
Roero
Salomon FoodWorld

Concorso internazionale dei Cannonau Gran medaglia d’oro ad Attilio Contini

Per un giorno Perpignan, in Francia, si è trasformata nella capitale mondiale del vitigno Cannonau. Alla 1ª edizione del concorso “Grenaches du monde” Francia in vetta con 7 Gran medaglie d’oro seguita da Italia e Spagna con una a testa. L’Italia ha conquistato inoltre due medaglie d’oro e otto medaglie d’argento

08 febbraio 2013 | 15:25
Concorso internazionale dei Cannonau
Gran medaglia d’oro ad Attilio Contini
Concorso internazionale dei Cannonau
Gran medaglia d’oro ad Attilio Contini

Concorso internazionale dei Cannonau Gran medaglia d’oro ad Attilio Contini

Per un giorno Perpignan, in Francia, si è trasformata nella capitale mondiale del vitigno Cannonau. Alla 1ª edizione del concorso “Grenaches du monde” Francia in vetta con 7 Gran medaglie d’oro seguita da Italia e Spagna con una a testa. L’Italia ha conquistato inoltre due medaglie d’oro e otto medaglie d’argento

08 febbraio 2013 | 15:25
 



Unica Gran medaglia d’oro italiana per il Cannonau di Sardegna dell’Azienda vinicola Attilio Contini. È questo il più alto riconoscimento ottenuto dal Belpaese alla prima edizione del Concorso internazionale dei Cannonau, in cui l’Italia ha conquistato anche 2 medaglie d’oro e 8 d’argento (vedi la tabella).

La giuria internazionale ha attribuito complessivamente 9 Gran medaglie d’oro (vini con punteggio compreso tra 92 e 100): Francia in pole posizione con 5 Rivesaltes (categoria dei vini dolci naturali) delle cantine Château de Pena, Vignobles Dom Brial, Albera, Domaine Boudau e Domaine Rossignol, un vino delle Côtes du Rhône Villages, Domaine PlanVermeersch, e un Maury secco, Maison Lafage, per un totale di 7 Gran medaglie d’oro. Come l’Italia, anche la Spagna ha ottenuto una Gran medaglia d’oro, con Terra Alta, Roqueta Origen Comercial.

Il medagliere italiano

MEDAGLIA

DENOMINAZIONE

NOME DEL VINO

AZIENDA

Gran medaglia d'oro

Doc Cannonau di Sardegna

Sartiglia 2011

Azienda Vinicola Attilio Contini Spa

Medaglia d'oro

Doc Cannonau di Sardegna

Olianas 2011

Societa Agricola Olianas srl

Medaglia d'oro

Igt Isola dei Nuraghi

Turriga 2008

Argiolas Spa

Medaglia d'argento

Doc Cannonau di Sardegna

Chio Riserva 2008

Cantina Il Nuraghe-Mogoro soc. coop.

Medaglia d'argento

Doc Cannonau di Sardegna

Corona Majore Riserva 2009

Tenute Soletta

Medaglia d'argento

Doc Cannonau di Sardegna

Costera 2010

Argiolas Spa

Medaglia d'argento

Doc Cannonau di Sardegna

Gabbas Arbore Riserva 2008

Azienda Agricola Giuseppe Gabbas

Medaglia d'argento

Doc Cannonau di Sardegna

‘Inu Cannonau Riserva 2009

Azienda Vinicola Attilio Contini Spa

Medaglia d'argento

Doc Cannonau di Sardegna

Kiri 2011

Cantina sociale del Vermentino soc. coop. agricola

Medaglia d'argento

Doc Cannonau di Sardegna

Nepente di Oliena 2010

Cantina Oliena soc. coop. agricola

Medaglia d'argento

Igt Isola dei Nuraghi

Tuvara 2006

Vitivinicola Alberto Loi srl


Per un giorno Perpignan, in Francia, si è trasformata nella capitale mondiale del vitigno Cannonau (in francese chiamato “Grenaches”) e ha avuto l’onore di accogliere il concorso enologico “Grenaches du monde”, organizzato dal Consiglio interprofessionale dei vini del Rossiglione (Civr). Vero luogo d’incontro e di scambio, questo confronto ha permesso di verificare la ricchezza e la diversità dei vini ottenuti da questo vitigno.

Hanno partecipato 7 Paesi: Australia, Brasile, Francia, Italia, Repubblica di Macedonia, Spagna e Sudafrica, con un totale di 364 vini in concorso. La giuria, costituita da 80 specialisti del settore, enologi, sommelier, giornalisti della stampa specializzata, blogger, enotecari, commercianti e produttori di 10 diverse nazionalità, ha avuto l’arduo compito di attribuire i punteggi (i vini non sono stati valutati comparativamente ma per le loro qualità intrinseche). Ogni giuria ha degustato tre serie di vini, ognuna composta da 6 a 10 campioni razionalmente presentati in funzione del colore, della denominazione e dell’origine.

La tavola rotonda
Il Civr ha scelto di organizzare, al termine delle degustazioni, una tavola rotonda alla quale sono intervenuti diversi professionisti presenti. Per questa prima edizione, è stato messo in luce il Cannonau nero grazie ad una panoramica su 6 zone geografiche. Un’occasione unica per apprezzare la ricchezza e la diversità che questo vitigno offre in funzione dei terroir e dei Paesi dove è coltivato, per dare vini con forte personalità e tipicità. Davanti a un’assemblea molto attenta di un centinaio di persone i 6 oratori in rappresentanza di 6 terroirs hanno illustrato le qualità e le potenzialità di quest’uva e hanno accompagnato il loro intervento con una degustazione guidata di 2 vini.

Hanno partecipato alla tavola rotonda:
  • Per l’Italia (Sardegna): Enzo Biondo (Onav, enologo e autore del libro Cannonau, Mito mediterraneo) e Mariano Murru (enologo, responsabile della cantina Argiolas);
  • Per la Spagna (Aragona): Luis Miguel Albisu, direttore dell’unità economica agroalimentare e delle Risorse naturali dell’Aragona (Cita);
  • Per la Francia (Châteauneuf du Pape): Michel Blanc (direttore della Federazione dei produttori di Châteauneuf du Pape);
  • Per la Spagna (Catalogna): Nuria Ruiz (associazione viticola catalana) e Josep Ignasi Domenéch (Associazione Terra di Grenache);
  • Per la Francia (Rossiglione): Éric Aracil, responsable Export del Consiglio interprofessionale dei vini del Rossiglione;
  • Per l’Australia: Nathan Waks, produttore e musicista.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Molino Colombo
Longarone Fiere
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Molino Grassi
Union Camere

Molino Colombo
Longarone Fiere
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni

Molino Grassi
Siad
Senna