Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 09 maggio 2024  | aggiornato alle 02:58 | 105054 articoli pubblicati

Roero
Salomon FoodWorld
Roero

Le eccezionali qualità nutrizionali della quinoa, "oro degli Incas"

La quinoa è una pianta erbacea che, pur non essendo un cereale, può essere utilizzata in modo simile a questi. Eccezionali qualità nutrizionali, adattabilità alle condizioni climatiche e bassi costi di produzione

di Piera Genta
 
30 giugno 2013 | 12:44

Le eccezionali qualità nutrizionali della quinoa, "oro degli Incas"

La quinoa è una pianta erbacea che, pur non essendo un cereale, può essere utilizzata in modo simile a questi. Eccezionali qualità nutrizionali, adattabilità alle condizioni climatiche e bassi costi di produzione

di Piera Genta
30 giugno 2013 | 12:44
 

L’oro degli Incas è una pianta erbacea annuale della stessa famiglia delle barbabietole e degli spinaci (Chenopodiaceae), di cui si mangiano i chicchi a forma di un piccolo cece, a seconda delle varianti rosso, nero o perlato, privati degli strati più esterni. La quinoa è considerata uno pseudo-cereale piuttosto che un vero cereale, in quanto non è una graminacea, ma presenta gli stessi utilizzi alimentari.

Appartiene alla tradizione delle popolazioni andine da oltre 10mila anni, la sua coltivazione è stata in gran parte abbandonata con l’arrivo dei conquistadores spagnoli che hanno rimpiazzato questa pianta con cereali europei (frumento e orzo), molto più produttivi.

La zona più vocata alla sua coltivazione è il sud-ovest della Bolivia, vicino al deserto di sale di Uyuni, dove viene coltivata la Quinoa Real, la varietà più pregiata; in Europa la coltivazione ha raggiunto un certo successo in Francia nella valle della Loira. Esistono molte varietà diverse tra loro per zona di sviluppo, colore della pianta e dei semi, taglia e ramificazione. Eccezionali qualità nutrizionali, adattabilità alle condizioni climatiche e bassi costi di produzione sono alcune delle sue caratteristiche, è inoltre priva di glutine, ricca di sali minerali, proteine, vitamine e fibre, valida alternativa alle proteine di origine animale infatti è stata introdotta in Europa come sostituto della carne durante le vicende legate al problema della BSE bovina.

Anche se lontana culturalmente dalle abitudini alimentari mediterranee, si tratta di un prodotto che finisce sulle nostre tavole con sempre maggiore frequenza, si può utilizzare al posto del riso o del cous cous perché il 60% del chicco è composto di amido. Il chicco può anche essere sfarinato, ma essendo privo di glutine non è adatto alle preparazioni che necessitano di lievitazione. Si raccomanda di sciacquare la quinoa prima di passare alla sua cottura, al fine di eliminare le tracce di saponine presenti sui suoi chicchi.

La Nasa l’ha scelta per l’alimentazione dei suoi astronauti e l’Asssemblea generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2013 come l’anno internazionale della quinoa per valorizzare la biodiversità.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali



Cosi Com'è
Longarone Fiere
Fonte Margherita

Tinazzi
Julius Meiln