Sono 65 le persone indagate per la “vera e propria associazione a delinquere” scoperta a Mantova dal Corpo forestale dello Stato. Secondo quanto appurato dalle indagini, a cui hanno partecipato 260 forestali, grossisti di farmaci per animali, veterinari, allevatori, farmacisti e commercianti avevano organizzato un traffico di farmaci veterinari da somministrare agli animali senza alcun controllo. L’operazione denominata “Muttley”, spiega una nota della forestale, ha portato al sequestro di 17mila farmaci veterinari per un valore complessivo di 2,5 milioni di euro.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Mantova e dai Comandi Regionali del Corpo forestale dello Stato della Lombardia e dell’Emilia Romagna, sono state condotte dal personale del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Reggio Emilia e dagli uomini del Comando provinciale di Mantova. Sono state effettuate 101 perquisizioni, controllati 26 siti (14 in Lombardia, 7 in Veneto, 3 in Piemonte e 2 in Emilia Romagna) nei quali sono stati sequestrati farmaci detenuti abusivamente.
Ora gli indagati dovranno rispondere di associazione a delinquere, commercio e somministrazione di medicinali guasti, adulterazione o contraffazione di sostanze alimentari, esercizio abusivo della professione medico-veterinaria e di farmacista, ricettazione, falsità in registri e notificazioni, violazione della normativa finanziaria e tributaria, ed infine maltrattamento di animali.
«Sosteniamo con forza l’importante azione di trasparenza e di tutela della qualità e della sicurezza alimentare, a difesa dei consumatori e di tutti i produttori onesti che mettono ogni giorno anima e cuore per garantire i primati del Made in Italy a tavola», ha commentato il presidente della Coldiretti, Sergio Marini.
Credito foto: la Repubblica Milano