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La Cucaracha, vera cucina messicana tra tortillas, burritos e tacos originali!

Il ristorante La Cucaracha, a Roma, è il luogo ideale per assaggiare la tipica cucina messicana. Diana Beltran accompagna i suoi ospiti in un percorso tra tortillas fatte a mano, l'immancabile guacamole e le fajitas

di Mariella Morosi
 
21 luglio 2013 | 14:21

La Cucaracha, vera cucina messicana tra tortillas, burritos e tacos originali!

Il ristorante La Cucaracha, a Roma, è il luogo ideale per assaggiare la tipica cucina messicana. Diana Beltran accompagna i suoi ospiti in un percorso tra tortillas fatte a mano, l'immancabile guacamole e le fajitas

di Mariella Morosi
21 luglio 2013 | 14:21
 

Diana BeltranColorata, piccante, speziata, saporita: è la cucina messicana che dalle sue origini atzeche e maya ha mantenuto la sua identità basata su mais, fagioli, verdure e chili, l’indiavolato peperoncino.

Nel suo ristorante del quartiere Prati, La Cucaracha, Diana Beltran (nella foto), messicana di Acapulco da 20 anni in Italia, la fa conoscere e apprezzare agli amanti dell'etnico con la stessa passione con cui la racconta al Gambero Rosso channel nella rubrica “La cucina degli altri”.

Ma niente luoghi comuni: qui la cucina è messicana vera, quella dichiarata patrimonio immateriale dell’umanità. Quando gli spagnoli conquistadores arrivarono nella capitale azteca Tenochtitlan, dove oggi sorge Città del Messico, integrarono volentieri la propria dieta con quella indigena basata su mais, peperoncino, erbe, fagioli e zucca.

Ancora oggi le tradizioni pre-ispaniche definiscono l’identità di questa cucina nonostante gli apporti di culture diverse. Un menu a parte nel ristorante è dedicato al popolarissimo Tex Mex, frutto di vivaci contaminazioni texane, e al californiano Cal-Mex.

Non c’è piatto che non sia accompagnato dalle tortillas, fatte in casa con farina di mais bianco e acqua, e talvolta con farina di grano, buonissime anche da sole. Quelle con formaggio morbido (queso blanco) si chiamano quesadillas mentre i burritos sono arrotolati e ripieni di carne.

Fritte o in salsa (mole) sono da provare anche le enchilladas, le enfrijoladas e le fajitas. Come secondi piatti conviene ascoltare i consigli di Diana. Ottima la cochinita pibil e le varie combinazioni di carni e di pesce, in genere secco come il bacalao.

Su tutte le salse domina il guacamole, con avogado, peperoni, aglio e cipolla. Molti i piatti vegetariani come la ensalata de nopales con cactus e formaggio. Tacos e burritos si accompagnano sempre a salse, e non necessariamente piccanti.

Anche nel drink predomina il Messico: ci sono birre, tequila, caffè alla cannella e il miglior Margarita di Roma, insieme a qualche etichetta di buon vino. In alcuni giorni c’è anche musica live. Con circa 30 euro è garantito un viaggio in Messico gustoso ed emozionante.
 

La Cucaracha
via Mocenigo 10/a - 00192 Roma
Tel 06 39746373
info@lacucaracha.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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