MILANO - Abituare i bambini, fin dall’età dello svezzamento, a conoscere i sapori “veri” degli alimenti è fondamentale per la loro educazione alimentare e per farli crescere con cibi sani, buoni e che nutrono in modo equilibrato. È quanto è emerso oggi, 6 marzo, alla Posteria di Milano, dove si è svolto una conferenza organizzata da Alce Nero che ha visto la partecipazione di nutrizionisti e pediatri, dal titolo: “Crescere bio: una corretta alimentazione passa da un’educazione al gusto vero fin dai primi mesi”.
All’interessante e vivace dibattito, moderato da Francesca Camerota, fondatrice di Baby Planner Italia, sono intervenuti: Lucio Cavazzoni e Alida Sangiorgi di Alce Nero & Mielizia, la dottoressa Renata Alleva, biochimica specialista di Scienza dell’Alimentazione, e il professor Sergio Bernasconi, Ordinario di Pediatria. Si è dibattuto sulla necessità di una alimentazione sana fin dai primi mesi di vita dei bambini e sono stati presentati i prodotti della linea Alce Nero Baby Generazione Bio.
La dott.ssa Alleva ha focalizzato il punto: dimmi cosa mangi da piccolo e ti dirò cosa sarai da grande
Esistono periodi critici nello sviluppo del bambino, che iniziano già dalla vita intrauterina fino ai primi anni dell’infanzia, in cui l’alimentazione può davvero condizionare il suo futuro da adulto. Le scelte alimentari della mamma in gravidanza, in allattamento, e poi nello svezzamento, sia in termini di “quantità” e “qualità”, sono quindi determinanti sulla salute a lungo termine del bambino. Un eccessivo apporto calorico della mamma durante la gravidanza modifica la struttura e il metabolismo del feto, quindi essere in sovrappeso o obese prima, durante e anche dopo il parto, espone mamma e bambino a molti rischi.
Riguardo al periodo dello svezzamento e nei primi anni di vita, l’errore alimentare più frequente è l’eccesso di proteine: se il bambino ne assume troppe si determina un aumento del grasso e un precoce “adiposity rebound” (prima dei sei anni di età) che aumenta il rischio di obesità in epoche di vita successive. Le raccomandazioni per evitare questi squilibri nutrizionali sono: protrarre l’allattamento al seno almeno fino ai 6 mesi di vita; non introdurre latte vaccino prima dell’anno di età, ma preferibilmente dal secondo; introdurre proteine vegetali dei legumi fin dallo svezzamento, in alterativa alla carne, e non abusare di parmigiano o formaggini in aggiunta alle pietanze che già hanno una componente proteica.
Il prof. Bernasconi ha spiegato perché è importante garantire ai bambini un cibo senza contaminanti
Da vari anni la legislazione sia europea sia italiana ha regolato le caratteristiche dei cibi destinati ai lattanti (fino a 12 mesi) e ai bambini fino ai 3 anni di età. La finalità è quella di poter disporre di alimenti corretti ed equilibrati dal punto di vista nutrizionale in cui non vi sia significativa presenza di contaminanti, in particolare di sostanze chimiche di varia derivazione che possano risultare nocive alla salute.
Si è voluto difendere questa fascia d’età per varie ragioni :
- Il bambino di età inferiore ai 5 anni ha un consumo più elevato (3-4 volte) di alimenti e bevande, riferito al peso corporeo, per fabbisogni maggiori in termini sia di calorie sia di acqua.
- Sul piano biologico, l’organismo del bambino è in continua crescita e maturazione e molte funzioni fisiologiche vengono raggiunte gradualmente. Alcuni esempi: a) a livello gastrointestinale il pH dello stomaco è più alto e l’assorbimento dei nutrienti per pinocitosi, il flusso ematico, le zone deputate all’assorbimento per superficie sono superiori rispetto all’adulto; b) a livello renale la funzionalità è ancora immatura determinando una minore capacità di escrezione e di eliminazione dei metaboliti; c) a livello epatico l’immaturità dei sistemi enzimatici determina un metabolismo più lento, una minore capacità di detossificazione rispetto all’adulto; d) il sistema immunitario, sebbene completamente sviluppato alla nascita, è ancora suscettibile di modifiche. La produzione di linfociti T e B attivati continua dopo la nascita a seguito del contatto con l’antigene specifico.
- Negli ultimi anni, numerosi studi hanno evidenziato che numerosi prodotti chimici direttamente usati in agricoltura come pesticidi o diffusi nell’ambiente per la loro ampia utilizzazione possono essere causa o concausa di situazioni patologiche quali l’obesità, l’alterato sviluppo puberale, l’alterato sviluppo neuro-cognitivo, la tendenza a sviluppare alcuni tipi di tumore ecc.
Anche se gli studi di questo tipo non sono ancora considerati conclusivi tutte le maggiori Società pediatriche nazionali ed internazionali da tempo raccomandano di seguire un atteggiamento di precauzione soprattutto nei periodi della vita biologicamente più sensibili (gravidanza e primi anni).
Alce Nero, azienda leader nel settore biologico da oltre trent’anni, con la gamma Baby Generazione Bio va a completare le linee di prodotti biologici per bambini prodotte in Italia con solo prodotti biologici italiani. Per la produzione della linea baby si privilegia l’utilizzo di materie prime prodotte dagli agricoltori Alce Nero che forniscono la maggior quantità di frutta e cereali.
La linea baby comprende:
- omogeneizzati di frutta, verdura, pesce, carni
- creme di riso baldo e farro
- pastina di farro e di grano duro Senatore Cappelli, considerato il miglior grano duro italiano
- olio extravergine d’oliva
- biscotti di farro
- camomilla.
Quello che mi ha colpita, in modo favorevole, di questa linea baby è come Alce Nero, nonostante la lavorazione industriale, sia riuscita a mantenere intatti, in questi prodotti, il vero sapore della frutta, della verdura, dei cereali, delle carni e del pesce.
Al dibattito è seguito uno showcooking della cuoca Monica Bianchessi, che ha preparato dei deliziosi manicaretti adatti ai nostri bimbi! Monica Bianchessi è una chef professionista che da anni, oltre ad operare nel settore della ristorazione, si cimenta nel mondo del catering e collabora con aziende alimentari come consulente. Monica è una chef a 360°, il suo stile in cucina rivela l’amore per la semplicità e la freschezza degli ingredienti e spesso riesce a proporre ricette sfiziose, veloci e rigorosamente bio.
Alce Nero & Mielizia Spavia Idice 299 - 40050 Monterenzio (Bo)
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