La grande bellezza di Roma consiste anche nella scoperta di piccoli luoghi del gusto, dove non si capita per caso e di cui si è quasi gelosi di parlare per il timore che il successo possa cambiarli. È il caso dell’Hostaria Antico Lotto, Vino e Cucina, allo Statuario, un quartiere lungo la via Appia.
È in una piazzetta quasi di paese circondata da piccole case con giardino, frutto di una lottizzazione di regime degli anni trenta. Il proprietario, Antonio Palermo, è nato qui, e per realizzare il suo sogno non ha pensato neppure un attimo di cercare un altro luogo per il suo ristorante. Qui si mangia proprio come ci si aspetta di mangiare, dalla terra e dal mare alla tavola, ma con soluzioni inaspettate e intriganti.
In cucina c’è Giuseppe Arena (nella foto), Peppe per tutti, siciliano doc che si è portato dietro i sapori mediterranei della tradizione, come l'abilità di trattare il pesce e l’uso degli agrumi e dello zafferano. Il risultato è una cucina tutta sua, semplice e nello stesso tempo sorprendente, maturata sul campo e non in scuola alberghiera. Schivo e legato ai fornelli, preferisce far parlare i piatti invece di raccontarsi, ma è felice se il cliente vuole sapere qualcosa in più di ciò che sta mangiando.
Neppure il pane è di contorno: qui si fa tutto in casa, grissini,focacce e paste. La prima garanzia di freschezza è il menu non sterminato ed ogni piatto è espresso. In attesa dell’ordinazione si può leggere sul menu una selezione di divertenti aforismi e sul cibo. Tra gli antipasti sono da provare la Panzanella imperiale con Gamberi di Mazara, la Vignarola in tre cotture con croccante di speck e le Palline di fiori di zucca con ricotta di bufala e alicette.
A seguire,Tagliolini con pecorino di fossa, Spaghetti con vongole, telline e bottarga, Risotto con gamberi e pistacchio e tutte paste fresche. Per secondo imperdibili sono il Trancio affumicato di ricciola, i Calamaretti con carciofi e bottarga, il Crudo di mare, le Triglie al guazzetto e il Baccalà abbandonato nel cardo. Ampia scelta di carni, dal Maialino in crosta al Filetto al lardo di Colonnata, dal Quadro di fassona al Ventaglio di pollo con trevigiano scottadito.
D’obbligo dolci come il tortino di cioccolato bianco e nero, il brownie con gelato alla vaniglia, il cheese cake con frutti di bosco o il tiramisu ai mirtilli. 130 le etichette in cantina, dalle migliori laziali e blasonate fino agli champagne, ma anche bollicine tricolori con qualche chicca come Abissi, in bottiglie fatte maturare in fondo al mare. Prezzi accettabilissimi rispetto alla qualità offerta: circa 40 euro per un’esperienza da ricordare. Il locale è ampio e con riferimenti della Roma antica. Lo Statuario si chiama così perché qui sono stati ritrovati preziosi reperti e meravigliose le statue ora esposte nei grandi musei archeologici.
Hostaria Antico Lotto, Vino e Cucina
Piazza Rosarno 5/6 - 00178 Roma
Tel 06 71280314
info@hostaria-anticolotto.it
www.hostaria-anticolotto.it