Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 07 maggio 2024  | aggiornato alle 09:13 | 104995 articoli pubblicati

Roero
Salomon FoodWorld
Roero

Al naturale, saltati o in mille ricette I piselli nelle cucine di tutto il mondo

Sapore delicato e dolce, modesto l’apporto delle calorie, i piselli contengono una discreta quantità di vitamine, potassio, calcio, magnesio, fosforo, sono energetici e nutrienti e aiutano a ridurre il colesterolo

di Piera Genta
 
04 maggio 2014 | 16:11

Al naturale, saltati o in mille ricette I piselli nelle cucine di tutto il mondo

Sapore delicato e dolce, modesto l’apporto delle calorie, i piselli contengono una discreta quantità di vitamine, potassio, calcio, magnesio, fosforo, sono energetici e nutrienti e aiutano a ridurre il colesterolo

di Piera Genta
04 maggio 2014 | 16:11
 

Chi l’avrebbe mai detto! Siamo nel 1800 e da un semplice pisello l’abate Gregor Mendel nel  monastero di San Tommaso nella Moravia occidentale utilizzò piante di pisello per i suoi esperimenti sull’ibridazione e la trasmissione dei caratteri, che furono i precursori della genetica e della moderna biologia. Si ritiene che i piselli siano originari dell’Asia medio-orientale, appartengono alla grande famiglia delle leguminose e sono due le grandi specie: Pisum Sativum, destinato ad alimentazione umana e Pisum Arvense, utilizzato invece come foraggio in zootecnia.

Semi di piselli risalenti al 5.550 a.C. sono stati ritrovati in Turchia negli scavi di Halicat, nelle tombe dei  Faraoni d’Egitto, nelle rovine di Troia e negli scavi di Pompei a dimostrazione che erano un elemento importante della dieta alimentare. Nel Medio Evo li troviamo menzionati nelle indicazioni della Regola Sanitaria Salernitana e sono stati una delle passioni gastronomiche di Luigi XIV di Francia, il Re Sole e della sua Corte.



Esistono diverse varietà di pisello con caratteristiche diverse: la taccola di cui si mangia anche il baccello, in quanto i semi rimangono allo stato embrionale; la roveja o il pisello dei campi, che produce un baccello viola-scuro con piselli verdi e si coltiva soprattutto nell’Italia centrale;  i kapucijner, una varietà di piselli olandesi che una volta seccati i piselli diventano di color marrone.

Sapore delicato e dolce, modesto l’apporto delle calorie, contengono una discreta quantità di vitamine, potassio, calcio, magnesio, fosforo, sono energetici e nutrienti e aiutano a ridurre il colesterolo. I piselli in cucina si apprezzano al naturale, nelle insalate di stagione, saltati in padella come contorno, nelle zuppe, nelle frittate, per condire pasta o risotto. Ricordiamo alcuni celebri ricette: la veneta risi e bisi, la romana seppie con piselli e, per gli amanti dell’esotico, paella alla valenciana e riso alla cantonese.

Si utilizzano prevalentemente freschi, reperibili nei mesi di maggio e giugno o surgelati, ridotto il consumo di quelli in scatola e pochissimo di quelli secchi che richiedono un periodo di ammollo prima di essere cucinati. Un altro primato dei piselli: furono i primi ad essere commercializzati inscatolati come successivamente furono fra i primi ad essere offerti surgelati.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Brita
Festival Brodetto 2024
Consorzio Barbera Asti
Molino Colombo

Brita
Festival Brodetto 2024
Consorzio Barbera Asti

Molino Colombo
Pavoni
Molino Pasini