“The Corner Townhouse” è ristorante, bistrot, lounge garden, club ed emporium, a Roma, e nasce da un laborioso recupero di un villino liberty, in stato di abbandono da anni. Ad attuare il laborioso progetto di recupero urbano è stato Danilo Maglio, architetto e imprenditore. Oggi “The Corner Townhouse” negli suoi 2mila m², oltre ad una ristorazione di livello orchestrata dall’executive chef Fabio Baldassarre (nella foto), dà spazio all’hotellerie, con 11 stanze sui tre piani e una suite con vista.
Il ristorante, con arredo sobrio ed elegante, ha grandi vetrate con il tetto completamente apribile, un giardino verticale e una libreria. Appendice del ristorante è la “Lounge Room”, per un pranzo più riservato. Dall’informale “Bistreet”, sempre aperto, attraverso una vera cabina telefonica degli anni ’70 si accede al “Club” stile british con bravi bar maker. Non mancherà neppure un Emporium, ancora in allestimento.
Fabio Baldassarre è al timone delle due cucine, quella del “Bistreet” che guarda allo street food italiano ed internazionale, serviti anche nella zona del ”Lounge Garden”, e quella del ristorante, aperto al pubblico di sera, con piatti legati alla tradizione, ma rinnovati dall’estro personale del cuoco. Oltre al brunch domenicale, dalle 12.00 alle 16.00, sono previsti merende ed eventi vari: corsi di cucina, iniziative d’arte e musica live.
Lo chef propone due menu degustazione a 60 e 80 euro, ma la scelta è vasta in tutti i locali. Tra gli antipasti di pesce meritano un assaggio il Carpaccio di dentice, con lamponi al pepe e maionese di bottarga o il Ceviche di anguria e gamberi rossi di Mazara agli agrumi. Tra i primi, classici rivisitati come Spaghetti “aio e oio e peperoncino”, su carpaccio di gamberi rossi al lime o la romanissima Zuppa di ricotta di pecora, gnocchi di barbabietola ed erbe.
Per i secondi si va ancora sul pesce: Catalana di astice con verdure croccanti e sfoglia di mango o Trancio di ombrina in guazzetto con pomodorini, limone e capperi. Ottime anche le carni scelte: Filetto di manzo con tuberi grigliati, Pollo alla cacciatora con patate cremose e peperoni o Vitello rosa con infusione di arancia e zenzero. Un intero menu vegetariano tartare e carpacci, hamburger, salumi e formaggi cartocci e polpette, insalate sono serviti al Bistreet, a prezzi contenuti.
La cantina è fornitissima, ed è presente tutta la produzione di Casale del Giglio, l’azienda laziale della Famiglia Santarelli che quest’anno ha celebrato il suo centenario (1914-2014), e che gestisce 160 ettari vitati nell’Agro Pontino. Nell’isola di Ischia ha riscoperto il Biancolella, un antico vitigno locale, da cui nasce il Faro della Guardia, che prende il nome da una struttura scelta dal Fai come “Luogo del cuore”. La famiglia è impegnata anche nell’arte e presso una vecchia fonderia ha creato il “Museo di Satricum” con i reperti del luogo.
The Corner Townhouse
Viale Aventino 121 - 00153 Roma
Tel 06 45597370
www.thecornerrome.com
info@thecornerrome.com