L'incontro avvenuto il 17 novembre 2014 presso il Comune di Desenzano ha visto riunite rappresentanze di numerosi Comuni coinvolti dal tracciato Tav Brescia-Verona, dirigenti delle Confederazioni agricole, Consorzi che operano nei settori turistici e agricoli, le associazioni, operatori e professionisti del territorio morenico gardesano.
Ad apportare un sostanziale e definitivo orientamento sulla posizione da assumere nei confronti del progetto presentato da Cepav Due l'11 settembre scorso, hanno contribuito il sindaco di Desenzano Rosa Leso, che ha esposto le tappe dei numerosi adempimenti istituzionali svolti, Maurizio Tira, che ha elencato il cronoprogramma dei prossimi impegni e delle prossime scadenze ed ha inoltre ribadito, insieme al sindaco Rosa Leso, la disponibilità di una fattiva collaborazione con tutti i Comuni e i soggetti coinvolti sugli adempimenti da ottemperare con gli organismi governativi.
La seconda fase dell'incontro, coordinata dal Consorzio per la tutela del Lugana presiduto da Luca Formentini e dal Consorzio Colline Moreniche del Garda presieduto da Gabriele Lovisetto, è stata dedicata all'intervento di Aldo Molinari - già consulente del Comune di Desenzano del Garda - che ha svolto un'analisi sulla visione generale del progetto e sull'individuazione dei problemi locali con lo scopo di produrre una riflessione sugli effetti indotti, approfondendo il tema della soluzione dell'utilizzo dei binari già attualmente in uso per attraversare la tratta Desenzano-Peschiera.
Analizzando il progetto Rfi, che prevede un sistema misto di Alta Capacità/Alta Velocità e formulando simulazioni di circolazione corrette sulla base di standard aggiornati, l'aumento di traffico previsto potrebbe esser supportato direttamente dalla linea storica, adeguatamente potenziata, attraverso la realizzazione di "posti di movimento" a distanza ridotta (soluzione già sperimentata positivamente sulla tratta Miano-Chiasso), arrivando ad una capacità giornaliera di circa 300 treni, quasi il doppio del traffico attuale e compatibile con la proiezione di crescita alla base della creazione della linea AV/AC.
L'incidenza dei tempi di percorrenza, con o senza fermate intermedie, sarebbe ridotta da pochi minuti ad un massimo di 30 minuti complessivi sulla tratta Milano-Verona. A seguito di questa esposizione è stata sottoposta a tutti i presenti una petizione da inviare al Governo e ai suoi organismi, che esprime il parere contrario al progetto proposto da Cepav Due invitando i presenti alla sottoscrizione della soluzione considerata più adeguata al nostro territorio: l'utilizzo della linea storica.
Questa soluzione permette non solo una sostanziale riduzione dei cantieri e dei relativi spazi di pertinenza, un ridotto consumo di suolo altrimenti provocato dalla messa a terra di due nuovi binari, di 12 nuovi cavalcaferrovia e di due gallerie, ma anche un importantissimo risparmio economico oltre che un impatto ambientale, paesaggistico ed ecologico completamente diverso rispetto al progetto di Cepav 2 che, evidentemente non tiene minimamente conto della fragilità ambientale di questa zona.
L'intenzione delle attività congiunte dei consorzi del Lugana e delle Colline Moreniche del Garda è focalizzata sulla condivisione di quante più possibili informazioni e sul dialogo del mondo amministrativo con il mondo associativo. Si ritiene importante promuovere occasioni di incontro in cui concentrare le energie su iniziative congiunte, con la consapevolezza che l'importanza dei temi in discussione debba fare superare le suddivisioni politiche concentrandosi su una rappresentatività il più possibile orizzontale e diffusa.
Il seguito al dibattito, molto partecipato e costruttivo, oltre che confermare l'unitarietà dei convenuti sulla decisione assunta ha ribadito la necessità di svolgere azioni comuni sotto il profilo della comunicazione e sulla necessità di intraprendere azioni legali tenendo ben presenti anche le normative europee. Importantissimo e decisivo segnale è stata la proposta del Comune di Desenzano: condividere con i comuni della zona lo stato dell'arte della documentazione tecnica, proponendo un archivio unico per consentire di assumere posizioni quanto più possibile efficaci per il raggiungimento di un obiettivo che mai fino al giorno di questo incontro è apparso così comune.
Ecco l'elenco delle realtà che hanno sottoscritto il documento al quale è sempre possibile aggiungersi essendo considerato aperto alla più ampia diffusione:
- Associazione Lacus
- Assofloro Lombardia
- Comitato Parco Colline Moreniche
- Comunità del Garda
- Consorzio Albergatori Desenzano
- Consorzio Colline Moreniche
- Consorzio Grana Padano
- Consorzio Lago di Garda Lombardia
- Consorzio Olio del Garda
- Consorzio Tutela Lugana
- Consorzio Valtenesi
- La buona Terra
- Lega Navale
- Slow Food Condotta del Garda
- Strada dei Vini e dei Sapori del Garda
- Asso Hotel
- Confesercenti
- Cia Brescia
- Coldiretti Brescia
- Unione Agricoltori Brescia
- Comune di Castelnuovo del Garda
- Comune di Castiglione delle Stiviere
- Comune di Desenzano del Garda
- Comune di Manerba
- Comune di Medole
- Comune di Peschiera del Garda
- Comune di Sona
- Comune di Pozzolengo