Stessa città, Larino (Cb), stesso luogo: la sala delle conferenze di Palazzo Ducale dove il 17 dicembre 1994 era nata l'associazione delle Città dell'olio. Qui, nell'antica capitale dei romani e patria di tre varietà di olivi autoctoni dei 18 coltivati in Molise, si era costituita con appena 27 comuni, due province e tre Camere di Commercio il primo nucleo delle città vocate alla produzione dell'oro verde che oggi comprende 350 membri.
In seguito la sede fu trasferita in un'altra città molisana, Venafro (Is). L'atto finale dei festeggiamenti del ventennale delle Città dell'Olio non poteva che andare in scena qui, con varie iniziative, fino domenica 21 dicembre. Sarà un ideale passaggio di testimone tra le due città, con la stessa volontà di progettare il futuro di un prodotto prezioso che è riduttivo definire soltanto alimento. Fu Pasquale Di Lena il primo ideatore e fondatore dell'associazione e ancora oggi, come presidente onorario ne segue attivamente il progetto.
Tante le iniziative che segneranno i venti anni importanti del nostro extravergine che vedranno impegnati il comune di Larino e in particolare l'assessore Assunta D'Ermes come vice coordinatrice regionale delle Città dell'Olio del Molise. Al centro delle celebrazioni del ventennale sarà il convegno “Dal 1994 al 2014... da Larino vent'anni di Futuro”, in programma il 19 dicembre nella sala consiliare del Palazzo Ducale.
A seguire si svolgerà la fase finale del concorso “Olio in corto”, con guida all'assaggio dell'extravergine a cura degli esperti Arsiam, proiezione dei cortometraggi e degli spot finalisti e relativa premiazione, il tutto accompagnato dall'esposizione e vendita con banchi d'assaggio di oli monocultivar molisani. Ad aprire il convegno di Larino saranno i saluti del presidente della Regione Molise, Paolo Di Laura Frattura, e dell'assessore regionale all'Agricoltura Vittorio Facciolla, a cui seguiranno gli interventi del coordinatore della Regione Molise Antonio Sorbo e della direttrice del Gal Innova Plus Larino Giovanna Lepore.
Atteso in particolare l'intervento di Pasquale di Lena, pioniere di un progetto che ha coinvolto negli anni tutta l'Italia dell'olio - prima nel mondo per il suo patrimonio varietale, contribuendo all'affermazione nel mondo del prodotto principe della Dieta mediterranea. Le conclusioni saranno affidate a Enrico Lupi (nella foto), presidente dell'associazione nazionale Città dell'Olio. La festa si sposterà quindi a Venafro sabato 20 e domenica 21 per celebrare l'extravergine di oliva e il paesaggio olivicolo, con la terza edizione di “Venolea”, il cui momento centrale sarà il convegno “Alberi monumentali d'Italia, frutti dimenticati e biodiversità” che si terrà sabato 20 presso il museo Archeologico nazionale di Venafro.
Tra gli interventi previsti, quello di Emilio Pesino, presidente Ente Parco Regionale Storico Agricolo dell'Olivo di Venafro e del presidente dell'associazione Enrico Lupi. Interverranno anche Giacomo Gargano Direttore della biblioteca De Bellis di Venafro sull'affascinante tema “Il rapporto uomo-natura nel mondo classico”, Sergio Guidi presidente dell'associazione Patriarchi della Natura in Italia, Michele Sanno presidente associazione Area Sannita sui frutti dimenticati del Molise, l'agronomo Ferdinando Alterio sul Giardino dei Frutti Dimenticati nel Parco Regionale dell'Olivo di Venafro, ancora il presidente onorario Pasquale Di Lena sulla tutela della biodiversità agricola in Molise, Nicolina Del Biano, del Servizio valorizzazione e tutela economia montana e delle foreste Regione Molise sulle possibilità del Piano di sviluppo regionale, e il presidente del Consorzio di Bonifica di Venafro Vittorio Nola sull'importanza di fare squadra per il territorio.
Le conclusioni saranno affidate all'assessore all'Agricoltura e foreste della Regione Molise Vittorio Facciolla. Dopo il convegno, sarà inaugurata la mostra “Patriarchi della Natura d'Italia” presso il museo Archeologico di Piazza Merola e infine l'apertura del mercatino natalizio del gusto e dell'artigianato in collaborazione con le associazioni Slow Food Alto Molise, Olea Mediterranea, La Bottega e Vigili del Fuoco in Congedo. Domenica 21 la festa si sposterà al Parco regionale dell'Olivo di Venafro per un intrattenimento con racconti e musiche della tradizione popolare e una degustazione di olio extravergine di oliva accompagnata da un laboratorio archeologico in località Mura Ciclopiche.