L’undicesima edizione di
Identità Golose è cominciata l'8 febbraio scorso nel segno dell'accoglienza, sia per quanto riguarda l’area espositiva che per i contenuti. Nuovo è il tema, di chiara attualità, evoluzione del fil rouge che ha caratterizzato l’edizione 2014: "Una sana intelligenza", che riprende la "Golosa Intelligenza" dello scorso anno, declinando il crescente bisogno di cucina buona, sana, sostenibile nella prospettiva di
Expo Milano 2015 e del suo tema portante “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”.
3 giorni, 9 sezioni, 100 chef, 150 appuntamenti: questi i numeri che caratterizzano Identità Golose 2015, che si concluderà martedì 10 febbraio. All'esordio molte sezioni (Identità Estreme, Identità Piccanti, Identità di Montagna), in cui si esprime la curiosità di andare oltre il già visto, il piacere di scoprire e studiare le nuove dinamiche della cucina così come i suoi aspetti inediti e più attuali.
I più grandi professionisti della cucina e della pasticceria italiana e internazionale raccontano il connubio tra gola e benessere. Spazio più che mai alla cucina naturale, non solo sinonimo di cultura vegetariana e vegana, ma opportunità di coniugare sempre più il gusto, stili di vita sani e comportamenti ecosostenibili. Non una scelta di campo ma una strada per un futuro migliore, anche se al congresso non si rinuncia al piacere di essere onnivori, prova ne sia il piatto simbolo di quest'anno, la Triglia alla livornese di Massimo Bottura, secondo cui sprecare cibo è come arrendersi.
Il mondo delle verdure e la naturalità dei prodotti sono al centro di Identità Naturali; le peculiarità della cucina d'alta quota verranno raccontate a Identità di Montagna, mentre le spezie sono al centro della prima edizione di Identità Piccanti, che accoglie chef di 6 diversi Paesi. Si riconferma l'attenzione per il mondo dei lievitati con Identità di Pane e Pizza, mentre gli ingredienti più ricercati e le storie più originali sono presentate a Identità Estreme.
L’associazione Noi di Sala e Alma, Scuola internazionale di cucina italiana, hanno presentato: “Il cliente non è servito”, uno spettacolo teatrale con un obiettivo: ritornare con gusto e ironia su un tema caro a Identità Golose come la valorizzazione di una professionalità intorno alla quale gravita buona parte del successo di un ristorante.