Coop dice addio all'olio di palma 120 prodotti giù dagli scaffali

Nuovi sviluppi sul fronte dell'olio di palma. La catena di supermercati Coop sospende la produzione e ritira dagli scaffali della Gdo i prodotti a marchio che contengono il grasso vegetale. La decisione arriva dopo la pubblicazione del dossier dell'Autorità per la sicurezza alimentare europea (Efsa), dove veniva dichiarata la presenza di sostanze tossiche e cancerogene all'interno del prodotto.



Sebbene al momento la misura sia stata adottata solo in alcuni punti vendita, nei prossimi mesi l'olio di palma sarà sostituito con olio extravergine di oliva e oli monoseme. Ma Coop non è la sola catena di supermercati ad avere adottato questo provvedimento; Esselunga non solo ha aderito alla petizione contro l'olio di palma lanciata da Il Fatto Alimentare, ma ha sostituito l'olio tropicale nell'80% dei biscotti, grissini e altri prodotti.

Lo stesso vale per Carrefour che ad oggi conta 50 prodotti senza olio di palma, e per Pam Panorama che 60 prodotti palm free. Stando ai dati de Il Fatto Alimentare, oggi sono circa 700 i prodotti in vendita senza olio di palma e 14 le aziende che hanno deciso di eliminarlo.

«Coop tutela i consumatori - si legge in una nota della catena di supoermercati - applicando i concetti di corretta ed equilibrata alimentazione. Per questo abbiamo avviato da molto tempo programmi di riduzione dell'utilizzo di tutte le sostanze che se assunte in quantità elevate possono produrre problemi alla salute, come il sale, gli zuccheri, i grassi. L'odierna decisione di eliminare l'olio di palma rientra in queste scelte di fondo».