Il punto della protezione civile
Il totale delle persone colpite dal virus è di 217.185, con un incremento rispetto a ieri di 1.327 nuovi casi: si registra così un calo rispetto a ieri quando erano stati 1.401. Calano anche i decessi: 243 oggi (274 ieri), ma il numero complessivo delle vittime in Italia sfonda quota 30mila (30.201). Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 99.023, con un incremento di 2.747 persone rispetto a ieri, quando però questa voce faceva segnare un +3.031. Prosegue il calo della pressione sugli ospedali: il numero totale degli attualmente malati è di 87.961, con una decrescita di 1.663 assistiti rispetto a ieri. Il dato forse più incoraggiante riguarda le terapie intensive dove tra i malati 1.168 sono in cura presso le terapie intensive, si registra una decrescita di 143 pazienti (ieri erano stati 22), mentre 14.636 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 538 pazienti rispetto a ieri. In tutto 72.157 persone, pari al 82% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.
Il punto dell'Iss
Cala il numero dei casi, anche in Lombardia
«Stiamo andando verso un numero di casi molto basso un po' in tutte le regioni, inclusa la Lombardia». Lo ha affermato il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro. Aggiungendo che la curva dell'epidemia di nuovo coronavirus «va decrescendo, è un segnale che prosegue»
La prossima settimana i dati sulla Fase 2
Solo nella prossima settimana sarà possibile avere i dati relativi all'andamento dei casi nei primi giorni dalla riapertura che dal 4 maggio hanno segnato l'inizio della Fase 2.
La Lombardia
Milano, nel weekend 1100 agenti di Polizia nei parchi
A Milano nel weekend è prevista la presenza di 1.100 agenti della Polizia locale - tra sabato e domenica - che saranno impegnati a far rispettare le ordinanze relative al Coronavirus, in particolar modo in parchi e aree verdi. «Il presidio della Polizia locale anche nel fine settimana sarà costante e attento» commenta in una nota la Vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo.
Sala: «O le cose cambiano o chiuderò i Navigli»
«Io non sono un politico da metafore, sono un politico da atti. O le cose cambiano oggi, non domani, è un ultimatum, o io domani come al solito sarò qui a Palazzo Marino e prenderò provvedimenti, chiudo i Navigli e chiudo l'asporto» di bar e ristoranti. È l'ultimatum lanciato ai cittadini dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che così ha parlato di quanto avvenuto ieri sera all'ora dell'aperitivo sui Navigli, con troppe persone in strada.
Aperte le indagini sulle morti nelle case di riposo pavesi
La Procura di Pavia ha istituito un pool di investigatori (costituito da Carabinieri, Polizia e Guardia di di Finanza) che avrà il compito di fare chiarezza sulle morti registrate nelle case di riposo della provincia dall'inizio dell'epidemia di coronavirus. A darne notizia è oggi il quotidiano La Provincia pavese. Dal 21 febbraio (data del primo caso di Covid-19 registrato in Italia, a Codogno) ad oggi, sono oltre 500 i decessi avvenuti nelle Residenze per anziani del territorio. Gli investigatori della Procura avranno il compito di stabilire quante di queste morti siano effettivamente da collegare al contagio con il virus e se ci sono state inadempienze nella cura degli ospiti. Sono diverse le denunce presentate nelle ultime settimane
Bergamo 11.622 (+35)
Brescia 13.391 (+124)
Como 3.440 (+39)
Cremona 6.178 (+27)
Lecco 2.419 (+38)
Lodi 3.204 (+49)
Monza e Brianza 4.974 (+81)
Milano 20.893 (+182)
Mantova 3.204 (+49)
Pavia 4.652 (+31)
Sondrio 1.266 (+36)
Varese 3.073 (+24)
La scienza
In Lombardia anticorpi estratti dal plasma
L'Istituto Mario Negri, in collaborazione con l'ospedale Papa Giovanni di Bergamo, ha avviato uno studio che estrae direttamente gli anticorpi per il Covid-19 dal plasma. Un metodo innovativo che di fatto va oltre le infusioni di plasma e potrebbe rappresentare un passo avanti nella lotta al coronavirus.
Galli: «Nessuna evidenza che il virus sia più buono»
«Non ci sono evidenze reali sul rabbonimento del virus, non ne abbiamo». Lo ha detto Massimo Galli, primario di Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, ad Agorà, rispondendo alla domanda se il Covid-19 sia diventato più "buono". Sulle misure adottate per fronteggiare l'emergenza coronavirus, Galli ha spiegato: «Stiamo facendo una grande sperimentazione perché l'uso di distanziamento e mascherine, scelte su cui non ci possono essere dubbi, dal punto di vista scientifico è la prima volta nella storia che le applichiamo, per vedere se riusciamo a contenere la coda di un'epidemia come questa. Ma - ha concluso - non ci sono precedenti».
San Raffaele: "È efficace il farmaco contro l'artrite reumatoide"
Un nuovo studio dell'IRCCS Ospedale San Raffaele, condotto da Giulio Cavalli, immunologo, e coordinato da Lorenzo Dagna, primario dell'Unità di Immunologia, reumatologia, allergologia e malattie rare, mostra l'efficacia e la sicurezza di una molecola - anakinra - capace di spegnere l'eccessiva risposta immunitaria causata dalle forme gravi di COVID-19. A sostenerlo è lo stesso istituto dopo che i risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Lancet Rheumatology.
La Fase 2 e le Regioni
Zaia: «Con l'autonomia avrei riaperto già tutto»
«Avessimo avuto l'autonomia avrei aperto tutto. E ricordo che io ho firmato ordinanze che chiudevano tutto, ho fatto scelte dolorose per il bene della comunità. Ricordo che ho chiuso il Carnevale di Venezia, non è che uno si diverte a firmarla un'ordinanza così a due giorni dal gran finale». Così il governatore del Veneto Luca Zaia parlando nel corso del consueto punto stampa. La scelta di aprire le chiese, ha poi continuato, «dimostra che le norme si possono gestire in modo un po' più estensivo. Altrimenti la prossima volta quando viene il virus diamo tutto in mano al comitato scientifico, gli diamo le chiavi e decidano tutto loro».
Fontana: «Monitoraggio decisivo, tanta gente in giro»
«Non sono entusiasta del documento della Conferenza delle Regioni» con la richiesta di anticipare le aperture dei negozi, «per un semplice ma fondamentale motivo: prima dobbiamo capire gli effetti di queste giornate di riapertura, misurare i numeri, i dati che ci arriveranno e poi decidere i passi successivi. Ma per avere informazioni attendibili è necessario attendere qualche giorno».
In Puglia l'ordinanza di Emiliano per parrucchieri ed estetisti
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato ieri sera un'ordinanza in materia di attività dei centri estetici, di bellezza, inclusi i saloni di acconciatura, con efficacia dal 18 maggio sino al 1 giugno
Consiglio provinciale Bolzano approva legge per accelerare Fase 2
Il Consiglio provinciale di Bolzano ha approvato in seduta notturna con 28 sì, un no e sei astensioni la legge che accelera la Fase 2 in Alto Adige. Domani potranno perciò aprire i negozi, mentre lunedì tocca a parrucchieri, bar, ristoranti e musei. La legge è entrata in atto già da questo pomeriggio.
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Primo weekend della Fase 2, a Roma controlli spiagge e movida
Roma si prepara al primo weekend della Fase 2 dell'emergenza coronavirus. Per timore di assembramenti nei tradizionali luoghi di svago e ritrovo pre Covid già da stasera forze dell'ordine e polizia locale potenziano i controlli sulle strade in uscita dalla Capitale, verso il litorale e i laghi, nei parchi. Controlli anche in alcune zone della movida in particolare all'esterno dei locali aperti per vendita take away.