Dopo Pfizer e Astrazeneca, anche Moderna annuncia un taglio nelle consegne di vaccino. «Moderna ci ha appena informato che per la settimana dell'9 febbraio delle previste 166mila dosi ne consegnerà 132mila, il 20% in meno».
Domenico Arcuri. Fonte: Cosenza Channel
L'allarme di Arcuri e la richiesta della Von der LeyenLo ha annunciato il Commissario per l'Emergenza
Domenico Arcuri. «Il nostro stupore, la nostra preoccupazione e il nostro sconforto aumentano, ormai quasi ogni giorno le previsioni subiscono una rettifica. Ci mancano almeno
300mila dosi di vaccino che avremmo dovuto ricevere e che non abbiamo ricevuto», ha osservato.
A sostegno di questo allarme si è espressa anche la
Commissione europea che esorta la compagnia farmaceutica AstraZeneca a rispettare i suoi obblighi di consegna del vaccino anti Covid-19. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue,
Ursula von der Leyen, in un’intervista al gruppo «Deutschlandfunk». «Solo per essere chiari: capisco che abbiano difficoltà iniziali. Vogliamo plausibilità e trasparenza sul motivo per cui ci sono queste difficoltà. Forse possiamo offrire anche noi il nostro contributo. Vorremmo sapere perché non sono in grado di adempiere oggi a ciò che abbiamo stipulato nel contratto», ha detto von der Leyen, ribadendo che sono stati investiti milioni di euro.
I contagi in ItaliaIntanto in
Italia si è registrato un calo per la seconda settimana consecutiva dell’
indice Rt, che scende da 0,97 a 0,84, mentre l’incidenza cala a livello nazionale a 289,35 per 100mila abitanti vs 339,24 per 100.000 abitanti. Lo rileva la bozza del report settimanale di monitoraggio di ministero della Salute e
Iss, riferita al periodo 18-24 gennaio. Tuttavia, si legge ancora, «l’incidenza è ancora lontana da livelli che permetterebbero il completo
ripristino sull’intero territorio nazionale dell’identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti. Il servizio sanitario ha mostrato i primi segni di
criticità quando il valore a livello nazionale ha superato i 50 casi per 100.000 in sette giorni e una criticità di tenuta dei servizi con incidenze elevate. Nella settimana di monitoraggio rimane molto alta l’incidenza nella Provincia Autonoma di Bolzano (582,75 per 100.000 dal 18 al 24/1)».
Il
bollettino di oggi parla di 13.574 test
positivi e 477 decessi con l'indice di
positività al 5%.