Pizza e Cucina italiana da tutelare I cuochi devono essere un fronte unito
22 luglio 2017 | 09:19
di Enrico Derflingher
Enrico Derflingher al Napoli Pizza Village
Anche per la cucina ci siamo mossi, eravamo infatti una delle associazioni presenti all’Italian Cuisine in the World Forum nell’aretino, dove in prima linea abbiamo deciso di sostenere la candidatura della Cucina italiana a Patrimonio Unesco. Un primo passo davvero ambizioso, ma motivato dalla grande varietà e qualità delle nostre produzioni, un'iniziativa che ricalca le orme della Francia, primo Paese ad aver avuto questo tipo di tutela per la propria cucina.
Non si può dimenticare infatti che pizza e cucina italiane non sono solo piatti, ma simboli di tradizioni, artigianalità e qualità che continuano ininterrotte da anni, e meritano di essere tutelate. Tutelate contro, ad esempio, altri Paesi che ingiustamente si attribuiscono la paternità di una certa tradizione, quale può essere la pizza, o contro imitazioni di prodotti come il Parmigiano e la Mozzarella di bufala campana, taroccati e spacciati poi come originali made in Italy. Basta pensare a quanto sia dilagante il fenomeno dell’Italian sounding, specie ora che l’amministrazione Trump si sta muovendo per scoraggiare il riconoscimento delle denominazioni europee.
Italian Cuisine in the World Forum
Noi cuochi dobbiamo fare squadra, essere un fronte unito, e muoverci per primi per sostenere queste iniziative di tutela e promozione e allo stesso tempo attrezzarci per raccontarle all’estero. Una filosofia che Euro-Toques porta avanti dall’anno della sua fondazione.
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Alberto Lupini