Sette medaglie d’oro all’Italia al concorso Grenaches du monde
19 febbraio 2015 | 16:00
Con 14 medaglie, di cui 7 d’oro, 4 d’argento e 3 di bronzo, l’Italia si è classificata terza per numero di riconoscimenti al concorso internazionale “Grenaches du monde”, il confronto tra i vini prodotti con vitigno Grenache e i suoi sinonimi (in Italia, principalmente, il Cannonau di Sardegna). Un risultato decisamente positivo se confrontato con le passate edizioni: nel 2013 l’Italia ha ricevuto 11 medaglie, nel 2014 solo 6.
Al primo posto quest’anno c’è la Spagna con 70 medaglie (nelle passate edizioni il primato è stato invece della Francia), seguita dalla Francia con 64. Complessivamente sono state attribuite 150 medaglie, di cui 75 medaglie d’oro, 60 medaglie d’argento e 15 medaglie di bronzo.
A questa terza edizione del concorso sono stati ammessi 485 campioni di 221 produttori (cantine cooperative, vignaioli indipendenti, imbottigliatori/distributori) da 6 Paesi (Francia, Spagna, Italia, Repubblica di Macedonia, Australia e Sudafrica). Nella Chapelle des Dominicains, nel centro storico di Perpignan, in Francia, i campioni sono stati assaggiati in forma anonima da 80 degustatori professionisti - sommelier, ristoratori, enologi, enotecari e giornalisti - venuti dai quattro angoli del pianeta: Spagna, Italia, Francia, Germania, Belgio, Stati Uniti, Paesi Bassi, Corea del Sud...
Manifestazione unica e di portata internazionale, il concorso internazionale Grenaches du monde, giunto alla terza edizione, è un confronto planetario che permette di rivelare la ricchezza e la diversità dei vini provenienti da questo vitigno. È un concorso aperto a tutti i tipi di vini ad Indicazione geografica (vini tranquilli, effervescenti, liquorosi, vini dolci naturali) e di tutti i colori (bianco, rosato, rosso), elaborati con un minimo di 60% di Grenache.
Per vitigno Grenache (rosso, bianco o rosato) si intendono anche tutti i suoi sinonimi ufficiali: in Italia, ad esempio, il Cannonau in Sardegna, il Tai Rosso in Veneto, il Gamay perugino in Umbria, il Granaccia in Liguria, ecc., secondo il Registro nazionale delle varietà d’uva pubblicato dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.
La prossima edizione di Grenaches du monde si terrà a Campo di Borja (Aragona, Spagna). Renzo Peretto, delegato dell’assessore regionale all’Agricoltura della Sardegna, ha già annunciato la candidatura ufficiale della Sardegna quale regione organizzatrice per l’edizione 2017 del concorso internazionale.
Le medaglie italiane
L’edizione 2015 in cifre
Al primo posto quest’anno c’è la Spagna con 70 medaglie (nelle passate edizioni il primato è stato invece della Francia), seguita dalla Francia con 64. Complessivamente sono state attribuite 150 medaglie, di cui 75 medaglie d’oro, 60 medaglie d’argento e 15 medaglie di bronzo.
A questa terza edizione del concorso sono stati ammessi 485 campioni di 221 produttori (cantine cooperative, vignaioli indipendenti, imbottigliatori/distributori) da 6 Paesi (Francia, Spagna, Italia, Repubblica di Macedonia, Australia e Sudafrica). Nella Chapelle des Dominicains, nel centro storico di Perpignan, in Francia, i campioni sono stati assaggiati in forma anonima da 80 degustatori professionisti - sommelier, ristoratori, enologi, enotecari e giornalisti - venuti dai quattro angoli del pianeta: Spagna, Italia, Francia, Germania, Belgio, Stati Uniti, Paesi Bassi, Corea del Sud...
Manifestazione unica e di portata internazionale, il concorso internazionale Grenaches du monde, giunto alla terza edizione, è un confronto planetario che permette di rivelare la ricchezza e la diversità dei vini provenienti da questo vitigno. È un concorso aperto a tutti i tipi di vini ad Indicazione geografica (vini tranquilli, effervescenti, liquorosi, vini dolci naturali) e di tutti i colori (bianco, rosato, rosso), elaborati con un minimo di 60% di Grenache.
Per vitigno Grenache (rosso, bianco o rosato) si intendono anche tutti i suoi sinonimi ufficiali: in Italia, ad esempio, il Cannonau in Sardegna, il Tai Rosso in Veneto, il Gamay perugino in Umbria, il Granaccia in Liguria, ecc., secondo il Registro nazionale delle varietà d’uva pubblicato dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.
La prossima edizione di Grenaches du monde si terrà a Campo di Borja (Aragona, Spagna). Renzo Peretto, delegato dell’assessore regionale all’Agricoltura della Sardegna, ha già annunciato la candidatura ufficiale della Sardegna quale regione organizzatrice per l’edizione 2017 del concorso internazionale.
Le medaglie italiane
VINO | AZIENDA | DENOMINAZIONE |
Medaglie d'oro | ||
CARROS - 2011 | SOCIETA AGRICOLA F.lli PUDDU S.S | DOC Cannonau di Sardegna |
D.53 Cannonau classico - 2011 | CANTINA SOCIALE DORGALI | DOC Cannonau di Sardegna |
KUENTU DOC RISERVA CANNONAU DI SARDEGNA - 2008 | PODERI ATHA RUJA DI PIETRO PITTALIS VITICOLTORE | DOC Cannonau di Sardegna |
Mariano IV - 2010 | CANTINA DEIDDA SOC. AGR. SRL | DOC Cannonau di Sardegna |
Violante de Carroz - 2010 | CANTINA SOCIALE OGLIASTRA | DOC Cannonau di Sardegna |
DIVINA VILLA Etichetta Nera TRASIMENO GAMAY DOC - 2011 | CANTINA DEL TRASIMENO SOC.COOP.AGR | DOC Colli del Trasimeno |
VASCA 50 - 2005 | MELONI VINI S.R.L. | IGT Isola dei Nuraghi |
Medaglie d'argento | ||
Thovara - 2012 | SOCIETA AGRICOLA PIOVENE GODI ALESSANDRO | DOC Colli Berici |
HORREUM - 2012 | AGRICOLA MELIS S.S. | DOC Cannonau di Sardegna |
Sincaru - 2012 | VIGNE SURRAU | DOC Cannonau di Sardegna |
Sole Ruju - 2013 | VIGNE SURRAU | IGT Isola dei Nuraghi |
Medaglie di bronzo | ||
Ajana - 2011 | AZIENDA VITIVINICOLA FERRUCCIO DEIANA & C. | IGT Isola dei Nuraghi |
Vigna di Isalle - 2013 | CANTINA SOCIALE DORGALI | DOC Cannonau di Sardegna |
Vigne Deriu Cannonau di Sardegna - 2012 | AZ. AGRICOLA DERIU GAVINO & C. S.S. | DOC Cannonau di Sardegna |
L’edizione 2015 in cifre
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