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Tartufo nero - SCHEDA

01 gennaio 2013 | 10:37

Il Tartufo nero o Tuber melanosporum è un fungo che cresce in modo spontaneo sotto terra in simbiosi con le radici di determinati alberi in presenza di un clima e di un terreno idonei. Esso si può trovare in ambiente collinare, con piante abbastanza distanziate a costituire boschetti radi, con aree prive di vegetazione spontanea attorno alla pianta. Necessita di terreno calcareo-breccioso (permeabile) a sottosuolo compatto, che favorisce lo sviluppo delle radici delle piante in superficie. Generalmente è un terreno ricco di carbonato di calcio e scarso di resti organici.



Il colore del Tartufo nero, come suggerisce la parola stessa, è un marrone molto scuro, tendente al nero e ricoperto da piccole verruche; la polpa all'interno varia di colore a seconda del tipo di tartufo e dal grado di maturazione dello stesso, con un colore che va da un beige chiaro ad un marrone scuro. La forma è generalmente molto irregolare e dipende molto dalla resistenza che incontra da parte del terreno durante le fasi della sua crescita; un terreno particolarmente morbido darà dei tartufi di forma abbastanza regolare e liscia, mentre, al contrario, un terreno duro darà tartufi dalla forma molto irregolare e “verrucosi”.

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