Dopo una lunga pausa di riflessione, è tornato lo Sherbeth Festival, il festival internazionale del gelato artigianale. In una nuova location: non più Cefalù bensì Palermo; le belle strade del centro, nell'occasione sono state rese completamente isole pedonali, e lo sfarzo glorioso del Teatro Massimo per ospitare l'ampio programma dei convegni. Il gelato artigianale, finalmente, sta assumendo sua specifica dignità di gradevolissimo alimento con spiccate caratteristiche di pregevolezza organolettica.
Si avverte la tendenza ad un ritorno ai gusti della tradizione, ottenuti mediante uso sapiente di ingredienti di altissima qualità.
E la terna sul podio sta a confermare proprio ciò. Vince il maestro gelatiere Salvatore Cappello, patron dell'omonima gelateria in Palermo. Al cioccolato del Madagascar il valente gelatiere ha saputo aggiungere un elegante tocco di vaniglia bourbon per farne sortire un sontuoso gelato.
Nella foto, da sinistra: Simone De Feo Salvatore Cappello e Andrea Soban
Piazza d'onore al gelatiere Andrea Soban, patron dell'omonima gelateria in Valenza (Al). Originale e molto ben fatto il suo Gin d'Amare, ottenuto da limone aromatizzato al timo con bella decorazione di capperi caramellati. Al terzo posto Simone De Feo della gelateria Capolinea di Reggio Emilia. Originale e squisito il suo gelato Fantasia Mediterranea, una suadente crema bene aromatizzata con erbe ed agrumi. Gelato artigianale che prova a conquistare il suo posto anche a tavolam nel fine pasto. Insomma, gli albori di un atteso gelato gourmet.