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Molino Rossetto vicina al consumatore con i nuovi prodotti bio e gluten free

15 giugno 2016 | 16:09

Molino Rossetto, tra i big player nelle farine e preparati funzionali, lancia sul mercato nuovi prodotti all’insegna del bio e del senza glutine. L'azienda presenta inoltre una mostra fotografica itinerante “Il chicco del buen vivir”, un'idea nata per valorizzare la collaborazione dell’azienda con Oxfam Italia e la recente iniziativa di solidarietà a favore dei terremotati dell’Ecuador.



I nuovi prodotti a catalogo confermano la volontà dell’azienda di rispondere in maniera sempre più puntuale alle richieste di diversi target dei consumatori, con grande attenzione soprattutto verso il mondo del biologico e del senza glutine. Tra questi il nuovo lievito madre nella versione bio, che si affianca al lievito integrale, che ha già ottenuto notevole successo in gdo, e agli altri della gamma; le nuove farine macinate a pietra - Integrale di Grano Tenero, Integrale di Grano Duro Cappelli, Tipo 1 e Tipo 2 - che diventano anch’esse bio, e il nuovo Preparato per Focaccia con Grano Saraceno senza glutine, che completa una linea ormai davvero ricca, composta da oltre 30 referenze, tra farine, preparati, lieviti e altri prodotti come i grani in chicchi (Chicchi di Quinoa, Chicchi di Grano, Chicchi di Miglio), la Colla Edibile, l'Agar Agar e il Granulare di Soia Biologico.

Un’innovazione inarrestabile premiata dai numeri: l’azienda ha chiuso il 2015 con un fatturato gdo di 16 milioni di euro  (+9,5% sul 2014), per oltre 23,5 milioni di pezzi venduti, dimostrando di saper creare valore nel mercato: basti pensare che la farina da 1kg, che nel 2007 fatturava 3,4 milioni di euro, lo scorso anno ha mantenuto lo stesso peso su un giro d’affari nel frattempo - è il caso di dirlo  letteralmente lievitato.

Lo sviluppo del business è andato di pari passo con un preciso orientamento ai temi della sostenibilità ambientale: vedi il ricorso alle energie rinnovabili per soddisfare il proprio fabbisogno energetico, l’impegno di utilizzare entro fine 2016 per tutti i packaging Molino Rossetto carta Fsc e Pefc, ovvero proveniente da foreste gestite in maniera responsabile, l’obiettivo di utilizzare per tutti gli imballaggi secondari carta riciclata e l’invito ai fornitori di produrre una puntuale autovalutazione delle proprie performance, come ha fatto l’azienda con il questionario Oxfam Italia, al fine di determinare la sostenibilità della catena produttiva.

Ma l’impegno dell’azienda si traduce anche in iniziative concrete in campo sociale: dopo l’esperienza dell’amministratore delegato Chiara Rossetto in Ecuador per incontrare le donne che coltivano quinoa e amaranto, resa possibile grazie alla collaborazione con Oxfam Italia, l’azienda ha voluto dare un forte segnale al Paese sudamericano recentemente colpito da un terremoto che ha causato oltre 650 morti e quasi 30mila feriti attraverso una donazione di 25mila kit per il trattamento dell’acqua che assicureranno acqua potabile per un mese a oltre 4mila persone e ad azioni di sensibilizzazione verso il consumatore finale sul tema.

La mostra fotografica itinerante che seguirà l’azienda nelle varie manifestazioni a cui parteciperà nel corso del 2016: da Sana di Bologna al Salone del Gusto di Torino fino a Sial di Parigi, per approdare infine anche a Padova, presso gli spazi del Cortile Pensile di Palazzo Moroni, sede del Comune.


Molino Rossetto
via Indipendenza 156 - 35029 Pontelongo (Pd)
Tel 049 9775010
www.molinorossetto.com
info@molinorossetto.com

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