Sempre meno gli italiani fedeli alla moka, o così sembra dal business in crescita costante delle capsule, che nel 2016 in Italia ha registrato una domanda pari a 788 milioni di euro e una crescita di mercato del 5,8%.
Sarà anche per questi risultati che un big come Lavazza lancia sul mercato delle compatibili lanciando chiaramente un guanto di sfiga a Nespresso, come già hanno fatto in tanti altri.
Una mossa arrivata solo ora, è vero, ma non in ritardo in coerenza con i numeri che continuano a crescere esponenzialmente, come cresce il numero di torrefazioni che hanno inserito nel portafoglio capsule compatibili, soprattutto con il sistema Nespresso. Tanto che il business delle compatibili ha fatto registrare in Italia un incremento del 52% nel canale retail solo nell'ultimo anno.
Visto quest'incremento, si spiega il lancio delle capsule Lavazza compatibili con macchine ad uso domestico Nespresso. Insieme a quello, sotto Natale, della Jolie Plus, nuova macchina del sistema domestico.
«In Paesi - ha detto
Pietro Mazzà, head of Home & Ocs/vending marketing di Lavazza - dove la base Nespresso aveva una certa diffusione siamo partiti con le compatibili negli anni scorsi, e ora tocca all'Italia, dove sono sempre di più gli italiani che scelgono un sistema a capsule. Si parla di circa 5 milioni di famiglie, il 23% a livello nazionale (certo, contro il 40% d'Oltralpe). Un settore che a livello globale occupa il 18,1% del mercato del caffè.
Lavazza ha capito le dinamiche e vuole aggredire ora il mercato con la sua tradizione, frutto di due anni di ricerca. Si punta alla qualità, cominciando dalla selezione delle miscele e arrivando al gusto del prodotto finale, «sicuri di incontrare quello dei nostri consumatori».