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Bilancio

Molino Spadoni, i conti del 2020 hanno tenuto: 68,8 milioni di euro di fatturato

28 settembre 2021 | 18:22

Chiuso e depositato il bilancio consolidato 2020, Molino Spadonai Spa conferma la propria leadership nel mercato delle farine e miscele speciali per uso domestico e professionale. Secondo i conti relativi all'andamento dello scorso anno - inevitabilmente segnato dalla fase più dura della pandemia - l'azienda ha registrato un fatturato netto pari a 68,8 milioni di euro, +16% rispetto all'esercizio precedente, per un Ebitda di 8,3 milioni di euro (+47,5% sul 2019). Un dato, quest'ultimo, che fotografa la stabilità finanziaria dell'azienda romagnola attiva sia nella Gdo che nel foodservice in Italia e in oltre 40 Paesi esteri. I dati del bilancio consolidato 2020 riportano anche un valore dell'export che incide per il 20% del fatturato totale.

La sede di Molino Spadoni Molino Spadoni, i conti del 2020 hanno tenuto: 68,8 milioni di euro di fatturato

La sede di Molino Spadoni

 

2020 anno difficile, ma si sta lavorando a un nuovo piano industriale

«Il 2020 è stato un anno difficile e complesso per tutti noi, che ha portato nuove sfide all’interno delle aziende - ha dichiarato Beatrice Bassi, delegata Cda Molino Spadoni - Nella pesantissima situazione pandemica, abbiamo risposto con flessibilità a scenari imprevisti e imprevedibili fino a pochi mesi prima. L’aumento del carico di lavoro, dovuto alla accresciuta domanda nel retail, ha portato l’azienda a provvedere, in tempi rapidi, a ristrutturazioni interne di processi, a conversione di linee produttive, all’ampliamento dell’organico, dimostrando reattività e capacità di adattamento». Tra le sfide vinte, quella di ampliare la produzione nel giro di pochissimo tempo, riorganizzare la forza lavoro, potenziare la logistica dei trasporti, garantire il rispetto e l’adozione di tutte le misure precauzionali e di sicurezza richieste dall’emergenza Covid. «Ora viviamo un presente radicalmente trasformato nelle abitudini di consumo e guardiamo al futuro con attenzione, ma, allo stesso tempo, con fiducia; il mercato è in continua evoluzione e, per interpretarne le dinamiche al meglio, stiamo lavorando a un nuovo piano industriale, la cui realizzazione è già avviata e attualmente in corso», ha sottolineato Bassi.

Beatrice Bassi Molino Spadoni, i conti del 2020 hanno tenuto: 68,8 milioni di euro di fatturato

Beatrice Bassi

 

La normalizzazione dei consumi spinge verso nuove soluzioni per il foodservice

Diverso il discorso per l'anno in corso che è caratterizzato da una normalizzazione dei consumi nel canale retail. Trend che spinge Molino Spadoni sul mercato del foodservice, segmento sul quale l'azienda ha in serbo investimenti sia a livello di impiantistica sia per quanto riguarda il personale. In quest'ottica rientra, per esempio, il lancio di Accademia Spadoni: realtà dedicata alla formazione di pizzaioli, fornai, pasticcieri, laboratori, piccoli produttori specializzati e gestori di attività ristorative, finalizzata a sviluppare competenza e crescita professionale nel mondo della panificazione, della pizza e in generale dei prodotti da forno. Un progetto nato per valorizzare il settore, dotando i professionisti degli strumenti e delle tecniche per gestire al meglio i prodotti Molino Spadoni, supportandoli nel comunicare il valore della loro proposta ai clienti.

 

Rallentano le vendite in Gdo, ma lo share rimane del 12,6%

Tornando sui numeri del bilancio 2020, Molino Spadoni ha visto un aumento del +60% delle vendite nel canale retail. Una crescita che ha in qualche modo coperto le perdite subite lato Horeca. Spinta diminuita progressivamente a partire dai primi mesi del 2021 con la riapertura di bar, ristoranti e pubblici esercizi in genere. Ma che non mette a repentaglio una leadership di mercato con una quota in Gdo pari al 12,6% del totale nel segmento farine. Mentre nella sottocategoria miscele speciali lo share è del 33,6%.

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