È l'incontro di culture e le loro simbologie che rendono ancor più intenso il gusto di Mediterraneo, il panettone creato dallo chef libanese Maradona Youssef in collaborazione con Gino Fabbri, Mastro Pasticcere tra i più amati d'Italia, membro Apei (Ambasciatori pasticceri dell'eccellenza italiana). Si taglia una fetta e ci si immagina in un racconto de "Le mille e una notte" dove i profumi intensi dell'Oriente si sublimano nel profumo di rose, di fiori d'arancio e spezie.

Il panettone Mediterraneo di Gino Fabbri e Maradona Youssef
La storia di Maradona Youssef e gli ingredienti del panettone Mediterraneo
Maradona Youssef, maestro culinario, dopo alcune esperienze televisive, ha iniziato la sua carriera a fianco dello chef pluristellato Bruno Barbieri. Cresciuto tra i sapori e le tradizioni della sua terra natale, ha affinato le sue abilità in cucina, combinando ingredienti e tecniche millenarie per creare piatti che celebrano la ricchezza culinaria del Libano, come la sua interpretazione del nostro panettone. Mediterraneo fino nel cuore con tutti i suoi ingredienti, in primis, il dattero, tra i più preziosi frutti, che fa da ponte tra la nostra tradizione e quella libanese. Simbolo di pace e gioia, i datteri vengono tagliati a mano, uno ad uno, per mantenerne intatta la forma e la consistenza. Il limone, esaltatore di gusto per eccellenza, crea un'armonia unica insieme all'acqua di fiori di rosa damascena e arancio, fragranze un tempo di esclusiva proprietà del re di Babilonia che ricordano i giardini libanesi di oggi. La noce moscata, una delle spezie più diffuse al mondo, emerge come un abbraccio avvolgente che porta con sé il calore delle feste, mentre i semi di ciliegia di Santa Lucia, un tipo di amarena utilizzato per produzione della tipica pasta frolla araba (il Maamoul), si svelano come custodi di antiche tradizioni.

Gino Fabbri e Maradona Youssef con il panettone Mediterraneo
Con un “apriti sesamo!” lo chef Maradona incide con delicatezza la glassa fatta di mandorle e sesamo, l'ingrediente della forza e della vitalità immancabile in ogni ricetta della pasticceria mediorientale. «C'è sempre da imparare! Quello con Maradona è stato prima un incontro di amicizia e poi, un viaggio alla scoperta di materie prime che non avevo mai avuto l'occasione di lavorare soprattutto in un panettone. È stata una bellissima esperienza» conclude il maestro Fabbri. Il panettone Mediterraneo stimola la curiosità per il suo sapore, la narrazione che ne risulta, e la convivialità grazie ad un packaging innovativo, realizzato da Innova e stampato da Modiano, che riprende le illustrazioni staccabili e collezionabili, dei 4 Assi del mazzo di carte da briscola chiamato Mùluk Wa Nuwàb ideato dai mamelucchi e risalente all'XI° secolo. La confezione illustra e racconta la nascita del panettone Mediterraneo e l'origine dei suoi ingredienti. Il dolce è accompagnato da un mazzo di carte triestine Modiano, sul cui retro compare un disegno personalizzato che richiama l'antica arte della tassellatura “girih”, e richiama i colori dell'universo: da un fiore giallo, che simboleggia il sole e la vita, si diramano il rosso del fuoco e il blu dello spazio e del cielo.
Solo mille pezzi per il panettone Mediterraneo di Maradona e Fabbri
«Sono molto orgoglioso del risultato ottenuto insieme al grande maestro Gino Fabbri - dichiara Maradona Youssef. Volevo omaggiare la tradizione del dolce più amato del Natale italiano proponendone una versione in grado di valorizzare e far conoscere la ricchezza culinaria del Libano, da sempre il motore delle mie creazioni: utilizzare e mescolare al meglio gli ingredienti della cucina mediterranea per proporre sapori nuovi e stimolanti. E dal momento che il Natale rappresenta un momento di pace e serenità in famiglia, ho voluto unire anche un aspetto ludico all'esperienza del panettone, in grado di raccontare divertendo, un altro piccolo pezzo di storia mediorientale». Il panettone Mediterraneo è prodotto in versione limitata (mille pezzi) ed è acquistabile su Cosaporto.it o al ristorante Mezè di Milano, che lo proporrà anche nel suo menu per tutto l'inverno servito scottato e con ricotta e miele. (65 euro al kg)