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Torna la Festa dei Vignaioli a Predappio Tanti eventi tra gusto e spettacolo

12 novembre 2015 | 14:53

La Festa dei Vignaioli di Predappio Alta (Fc) è l’unico evento, nel panorama italiano delle sagre, dedicato i “Maestri di Vigna”. Figure fondamentali del mondo del vino, alle quali anche lo scrittore Luigi Veronelli tributò considerazione e rispetto, onorando i Vignaioli della Prè con la sua presenza a Predappio Alta negli anni 80. Una tradizione che gli abitanti nel borgo romagnolo della Vallata del Rabbi organizzano da mezzo secolo per rendere merito ai loro vignaioli, vecchi e giovani. Perché è grazie alla vocazione e alla passione per la vigna, trasmesse “da padre a figlio”, che i vignaioli di nuova generazione producono un Sangiovese di qualità che valorizza il terroir predappiese, in Italia e nel mondo. La giornata di festa sarà animata e ricca di iniziative, a cominciare dalla passeggiata del mattino, adatta a grandi e piccini, alla scoperta dei tesori del luogo.



Si parte da piazza Cavour, passando sotto la volta della Portaccia, così detta la porta fiorentina che dà andito alla Rocca e alle più antiche vie del borgo. Subito a destra si apre il vicolo Fanfulla e a sinistra la via Umberto 1°, caratteristica scalinata che reca alla Rocca e alla parte alta del borgo. Avanti diritto per via Garibaldi fiancheggiata, a sinistra, da pareti di “Puddinga”, la roccia base su cui poggia l’antico castello. Sul lato destro il Teatro dedicato al commediografo “Diego Fabbri” e l’adiacente Vicolo del Teatro, scendendo dal quale si raggiunge il Torrione più basso della fortificazione. A seguire, il “Castelletto” dei Mussolini, il Vecchio Macello, il Vecchio Fontanone, il Vecchio Lavatoio, la via della Rocca con il suo percorso acciottolato che sale su fino al Castello e, per finire, discesa per la scalinata di via Umberto 1° e ritorno a piazza Cavour.

Il mercatino dei prodotti tipici locali; gli stand gastronomici della Proloco dove, dal pranzo e per tutto il giorno, si potranno degustare le specialità romagnole preparate dalle “Azdore” del paese e assaggiare il “Formaggio di Grotta” stagionato nella Zolfatara, con possibilità di acquisto; lo stand del vino con la degustazione gratuita del vino offerto dalle migliori cantine del territorio. La giornata di festa sarà allietata dalle musiche dell’Orchestra dei Maestri del Liscio e si concluderà a tarda sera con i fuochi pirotecnici offerti dalla parrocchia di Predappio Alta. Il tempo sarà beneficiato dall’estate di San Martino. Dunque, dove trascorrere al meglio la prossima domenica? A Predappio Alta, dove gusto, divertimento e cultura sono garantiti!

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