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"Rieti cuore piccante", cresce l'attesa per tutti i fan del peperoncino

Mariella Morosi
di Mariella Morosi
20 luglio 2015 | 16:39

Rieti cuore piccante 2015” è giunto alla quinta edizione. La manifestazione, che è anche Fiera campionaria mondiale del peperoncino, era nata sui temi dell'enogastronomia e del contributo al gusto del più o meno piccante capsicum ma col tempo si è arricchita coinvolgendo su temi sociali, culturali ed economici l'intero territorio della provincia laziale. Lungo le strade e piazze del centro storico di Rieti di svolgeranno numerosi eventi al centro dell’interesse di appassionati, gourmet o semplici curiosi che lo scorso anno hanno raggiunto il numero di 150mila. Un'anticipazione del cartellone è stata presentata a Roma, nella sede dell'Associazione Civita.



«Rieti cuore piccante è ormai un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli amanti del peperoncino - ha detto Stefano Colantoni, presidente dell’Associazione peperoncino a Rieti - e per questa edizione, la quinta, stiamo preparando un programma ricco di iniziative con contenuti inediti ed interessanti, mentre le richieste di partecipazione da parte di espositori provenienti da tutta la Penisola stanno raggiungendo numeri senza precedenti». Al centro della fiera sarà come sempre la mostra di centinaia di varietà di peperoncini, compresi i temuti ed amati super hot mentre al Centro appenninico Carlo Jucci dell'università di Perugia si potrà visitare una raccolta di migliaia di specie di esemplari provenienti da tutto il mondo.

Per valorizzare l'internazionalità di questo prodotto che unisce simbolicamente tanti popoli diversi, nell'anno dell'Esposizione Universale di Milano, è nato il progetto  «ReAte Well - Quando il cibo è storia» che ha visto il comune di Rieti impegnato insieme ad altri undici partner istituzionali. L'obiettivo è quello di promuovere un'offerta integrata e un sistema competitivo per mettere in rete e valorizzare le risorse culturali, ambientali e religiose che il territorio offre, con un filo conduttore che saranno le eccellenze enogastronomiche locali. Tra gli eventi a tema, previsti degustazioni di piatti reatini arricchiti da note piccanti, mostre d'arte e di pittura, spettacoli di danza e di musica.

Il convegno “Il peperoncino nutriente e curativo” farà il punto sulle sue proprietà benefiche e non solo gustative. L'Italia importa ogni anno grandi quantità di peperoncini da vari Paesi, eppure l'incremento delle nostre produzioni locali potrebbe portare un grande beneficio alla nostra economia agricola. Anche di questo si parlerà a Rieti a fine agosto. “Rieti cuore piccante” è stata realizzata con la collaborazione dell'Accademia nazionale del peperoncino, degli enti locali, della Camera di commercio e Confcommercio di Rieti, della regione Lazio e del ministero delle Politiche Agricole.

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