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Vino e olio protagonisti a Villa Medicea durante la 6ª Giornata nazionale Ais

04 maggio 2016 | 10:30

Ritorna la Giornata nazionale Ais della cultura del vino e dell'olio, giunta ormai alla sesta edizione, e sarà festeggiata sabato 21 maggio in tutta Italia. L'appuntamento toscano si terrà alla Villa Medicea di Poggio a Caiano (Po). Quest'anno il valore dell'appuntamento è notevolmente aumentato grazie al patrocinio del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo e della Rai, in una location scelta non a caso.



Proprio tra queste colline esattamente 300 anni fa Cosimo III De' Medici promulgava il primo bando granducale “Sopra la dichiarazione de’ confini delle quattro regioni Chianti, Pomino, Carmignano e Valdarno Superiore” nel quale si indicavano con precisione i confini territoriali entro i quali dovevano essere prodotti i vini per ottenere la denominazione corrispondente e gettare quindi le basi per quella che si può definire a tutti gli effetti la prima Doc della storia. L'edizione 2016 della Giornata della cultura del vino e dell'olio organizzata dall'Associazione italiana sommelier, sarà dedicata al tema di grande attualità dell'etichettatura di vino e olio, nonché alle recenti disposizioni legislative in merito alle informazioni fondamentali su tipologia e caratteristiche del prodotto.

«Per la sesta Giornata nazionale Ais della cultura del vino e dell'olio siamo tornati dove tutto ha avuto inizio esattamente tre secoli fa - ha commentato il presidente di Ais Toscana Osvaldo Baroncelli - con quell'editto di Cosimo III in cui si tracciano i primi elementi basilari della tutela della qualità di un vino prodotto in un determinato territorio. Questa edizione sarà dedicata all'etichettatura, proprio per riportare l'attenzione sulla necessità di garantire, come ha inteso fare il Granduca nel 1716 con il vino, che solo quei prodotti recanti determinate caratteristiche possano ottenere una denominazione ufficiale o comunque che la lettura di una etichetta completa e precisa di un vino così come di un olio possa condurre il consumatore a una scelta consapevole di acquisto. Il ruolo del sommelier comprende anche questo: sensibilizzare il consumatore ad una attenta lettura delle etichette e aiutarlo a comprenderle».

«Non un semplice ancorché graditissimo riconoscimento la concessione del patrocinio - ha aggiunto il presidente nazionale Ais Antonello Maietta, che sarà presente all'evento toscano - ma la prova del consolidamento di una collaborazione volta alla diffusione capillare di informazioni utili al consumatore ed una ulteriore possibilità di interfaccia tra pubblica amministrazione e addetti ai lavori».

Oltre al presidente regionale della Toscana nonché “padrone di casa” Osvaldo Baroncelli e al presidente nazionale Antonello Maietta, all'appuntamento del 21 maggio - moderato dal delegato Ais di Lucca e referente regionale della guida Ais Vitae Leonardo Taddei - saranno altresì presenti il vicepresidente nazionale Roberto Bellini e - nell'ordine - il direttore generale della Dg Prevenzione e contrasto alle frodi agroalimentari del Mipaaf Oreste Gerini, la realizzatrice delle più apprezzate etichette per aziende vitivinicole Simonetta Doni, il direttore della testata giornalistica Oliofficina Luigi Caricato e il giornalista nonché esperto di olivicoltura e ideatore del blog L'etichetta con il burqa Gino Celletti.

Per informazioni: www.aistoscana.it - ass.toscana@aistoscana.it

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