Si svolgerà venerdì 15 dicembre, nella location della Basilica alla Fortezza da Basso, il premio nazionale dedicato all’eleganza, al gusto raffinato, ai mille sapori e profumi che caratterizzano il mondo del Wedding.
A preparare la cena di gala dell’Italian wedding awards, scelta dall’organizzatrice della manifestazione la wedding planner Camelia Lambru in collaborazione con Marimà Eventi, con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze, Firenze Fiera, Destination Florence Convention & Visitors Bureau e l’americana Adwpi.
Sono attesi al premio oltre 500 big del settore matrimoni provenienti da tutta Italia e anche dall’estero tra cui Colin Cowie, uno dei cinque wedding planner più famosi del mondo, Vincenzo Dascanio, flower designer di fama internazionale che collabora con la catena di alberghi Four Season, giornalisti di importanti testate internazionali. Centro della serata la promozione del Destination wedding come meta ambita per i futuri sposi italiani e stranieri insieme ad aziende e location d’eccellenza del nostro Paese come il Four Seasons, il St. Regis e Villa Corsini Mezzomonte di Firenze, Hotel Cerretani e Hotel L’Orologio di Firenze, Villa le Fontanelle, JWMarriott e Hotel Danieli di Venezia, Hotel Europa e Regina di Venezia, Hotel Parco dei Principi e Hotel Splendid di Roma, Grand Hotel Pianeta Maratea e Gibò di Otranto.
Dopo una prima edizione organizzata a Roma, la seconda edizione della “Notte degli Oscar del Wedding” si sposta nel capoluogo toscano per la grande appetibilità che Firenze ricopre a livello internazionale nel business dei matrimoni. Basti pensare a personaggi famosi dello star system come Kanye West e Kim Kardashian, Melissa Joan Hart e Mark Willkerson, oppure a magnati indiani quali Rohan Mehta, figlio del petroliere indiano Yogesh Mehta uno degli indiani più ricchi al mondo alla guida di un impero petrolchimico da tre miliardi di dollari, che per il suo matrimonio nel 2015 a Firenze ha speso una cifra non inferiore a 20 milioni di euro, facendo lavorare uno staff di 100 persone e occupando tutti gli alberghi a cinque stelle.
Marco Stabile (foto: Di che pasta siamo)
Marco StabileA Preparare la cena di gala dell’Italian wedding awards è stato scelto il cuoco toscano Marco Stabile, classe 1973, promessa mantenuta dell’alta Cucina italiana. Un curriculum di tutto rispetto che inizia con l’esperienza de L’Osteria di Passignano della famiglia Antinori, la lunga permanenza da Arnolfo e quella presso Il cavaliere del Castello di Gabbiano dell’azienda enologica Beringer Blass. Al termine di questo percorso, che lo ha portato ad affinare le tecniche e coltivare il talento, Stabile è arrivato al ristorante L’Ora d’Aria di Firenze, dove ha avuto la possibilità di esprimere al meglio la sua personalità, il suo spirito curioso, cosmopolita ed innovativo. Con L’Ora d'Aria esaudisce un grande desiderio, l’ingresso nella prestigiosa associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe, nel 2009. Da allora tanti sono i riconoscimenti internazionali culminato nel 2011 con la prima stella Michelin.