Il Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di pesce si rinnova per la 16ª edizione. Cambiano le date (5-8 luglio) e il format. Resta uguale la location, il lungomare Simonetti, a Fano (Pu).
La
kermesse che, da 16 anni, onora il piatto simbolo della cucina tradizionale dell’Adriatico, proporrà infatti, per 4 giorni, showcooking con cuochi stellati, presentazioni di libri gastronomici, laboratori dedicati alla scoperta degli ingredienti di un piatto “povero”, la Zuppa di pesce saporita e nutriente che, in origine, si preparava con scarti e pesci invenduti, oggi rivalutato e valorizzato, grazie alla manifestazione che lo ha consacrato come piatto simbolo di Fano.

Una ricetta che, negli anni, ha confermato l’evento come punto di riferimento come testimoniato dai numeri dell’edizione 2017: migliaia di presenze durante le giornate del Festival, oltre 40 eventi proposti, 30mila porzioni di pesce vendute nei ristoranti allestiti sul lungomare, centinaia di persone impegnate nell'organizzazione, nei ristoranti e negli stand presenti nel lungomare. Showcooking, musica, convegni, talk show, spazio bimbi e gustosissime serate internazionali animeranno anche quest’anno il lungomare di Fano che, novità 2018, accoglierà aperitivi tematici che abbineranno il vino del territorio, l’eccezionale Doc Bianchello del Metauro (nel 2019 compirà 50 anni) al Brodetto, concerti e lezioni di cucina, a partire dalle 19.00 fino a tarda sera. Spazio anche alle ricette oltre i confini locali.

La manifestazione, forte ormai della storia del suo successo internazionale, proporrà una sfida internazionale a base di brodetto, nella serata di domenica 8 luglio, per approfondire procedimenti, ricette e cotture delle zuppe di pesce preparate oltreconfine. Il Brodetto di Fano è infatti un piatto povero ideato dai pescatori che utilizzavano i pesci meno pregiati e più rovinati (senza essere sfilettati e spinati) e li cucinavano a bordo insieme a concentrato di pomodoro, aceto, aglio e cipolla. Oggi la “zuppa” è un piatto simbolo della ristorazione fanese che lo celebra nelle carte dei menù e con iniziate ad hoc durante tutto l’anno.

«L’enogastronomia - sottolinea Confesercenti, organizzatrice del Festival - rappresenta un fattore determinante per la ripresa del settore turistico e per lo sviluppo economico di un territorio, il Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce costituisce un’espressione di eccellenza nel vasto panorama del turismo del cibo e del vino anche a livello internazionale. Perché il Festival non è soltanto una semplice occasione di degustare il piatto o disfida tra cuochi eccellenti, ma anche conoscenza ad ampio raggio di tutto ciò che ruota intorno a questo piatto e all’ambiente che lo ha generato».

Confermato anche per il 2018 il Fuori Brodetto: a settembre 2018, per un intero mese, un circuito di ristoranti della provincia di Pesaro e Urbino proporranno il brodetto, o zuppa di pesce che dir si voglia, a prezzo convenzionato.
«Questo piatto - afferma Confesercenti - è l’espressione più tipica e tradizionale delle città marinare, in cui la storia, la cultura e le risorse del luogo si coniugano in interpretazioni originali e sempre diverse. Il Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce, giunto alla sua sedicesima edizione, rappresenta un’occasione unica nel panorama enogastronomico per scoprire e mettere a confronto le migliori interpretazioni del piatto».
Per informazioni:
www.festivalbrodetto.it