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Vino, cultura e territorio A Borgo La Caccia ottobre di visite

27 settembre 2020 | 16:35

L’11 ottobre (ore 11:30) prende il via “I calici del Borgo”, la degustazione libera e visita in cantina organizzata da Borgo La Caccia, azienda vitivinicola di Pozzolengo (Bs) sul Lago di Garda. È il primo della serie di incontri speciali con il mondo del vino, della cultura del territorio e del sociale organizzati da Go Drink su un un’idea della trensetter Francesca Lovatelli Caetani e Maurizio Gullotti, ceo e cofondatore di Go Drink, in collaborazione con Borgo La Caccia.

I vini Borgo La Caccia vengono prodotti nel pieno rispetto della natura - Vino, cultura e territorio Serie di incontri a Borgo La Caccia

I vini Borgo La Caccia vengono prodotti nel pieno rispetto della natura

Borgo la Caccia, all’interno della Tenuta Borgo La Caccia, 90 ettari di cui 30 vigneti tra le colline Moreniche a ridosso del Lago di Garda, non produce solo vino, ma trasmette valori autentici da sempre, in primis quello del rispetto delle risorse della natura, fonti di vita e rinascita per tutti.

Come è nella filosofia del suo fondatore Giovanni Bonomelli e di suo figlio Andrea Bonomelli, Borgo La Caccia si basa su una produzione vitivinicola realizzata dai ragazzi che intraprendono un percorso di riabilitazione nella Comunità Lautari, fondata dal padre di Andrea Bonomelli, imprenditore illuminato e antesignano di tendenze.

I vini Borgo La Caccia vengono prodotti nel pieno rispetto della natura, in un ambiente colmo di arte, storia, cultura, con metodi produttivi naturali, limitando al massimo gli interventi sul prodotto finale, nell’ottica della valorizzazione del lavoro e del territorio e del Made in Italy in una regione come la Lombardia capace di ripartire e rigenerarsi, riqualificando le proprie eccellenze.
«Borgo La Caccia è un sapiente connubio tra tradizione e modernità, ma qui la natura è al primo posto e chi difende e tutela la terra, valorizzando i suoi frutti, viene sempre ripagato in modo straordinario », sottolineano Andrea Bonomelli e sua moglie Ilaria Prandelli, impegnati in prima persona a Borgo La Caccia

L’azienda coltiva uve Carme`nere, Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Pinot Nero tra i frutti a bacca rossa e Sauvignon Blanc, Pinot Grigio, Chardonnay e Trebbiano di Lugana per quanto riguarda i vitigni a bacca bianca. Fiore all’occhiello il Lugana Doc, vinificato in purezza dal grande autoctono Trebbiano di Lugana, vino dalla forte personalità, bianco dal gusto morbido ed elegante, dai profumi suadenti di agrumi e frutta.

Per informazioni: www.godrink.it

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