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Calice e gusto

La cultura del vino e il suo futuro: ad Asti c'è la Douja d'Or

Dal 9 al 18 settembre la città piemontese ospiterà la 56ª edizione dell'evento che ha come protagonista assoluto il vino e i piatti della tradizione e che nel 2022 sarà diffuso ed itinerante

08 luglio 2022 | 17:33

Dal 9 al 18 settembre ad Asti c’è la Douja d’Or, la manifestazione del vino più attesa dell’autunno italiano. La storica rassegna - giunta alla 56° edizione – che richiama ogni anno migliaia di visitatori da tutta Italia e dall’estero sarà anche quest’anno diffusa e itinerante, pronta a portare la festa nelle piazze, nelle strade e nelle più suggestive dimore storiche di Asti.

La cultura del vino e il suo futuro: ad Asti c'è la Douja d'Or

Douja d'Ora, il vino è il protagonista 

Protagonista della Douja d’Or sarà come ogni anno il vino, conosciuto e amato in tutto il mondo, da abbinare a piatti della tradizione: la Barbera d’Asti e i Vini del Monferrato, l’Asti spumante e il Moscato d’Asti Docg, le denominazioni piemontesi e ancora, tante varietà di vini biologici e una vasta selezione di vermouth.

Cultura e futuro del vino 

Il vino, il suo futuro, l’importanza della diffusione della cultura e della conoscenza enologica saranno i temi che attraverseranno tutta la manifestazione, nata per valorizzare un prodotto d’eccellenza sempre più importante per la Regione Piemonte e sempre più amato e apprezzato in tutto il mondo.

La cultura del vino e il suo futuro: ad Asti c'è la Douja d'Or

Un ricco programma 

Il programma sarà ricco di iniziative in tutta la provincia: degustazioni, live tasting, masterclass ma anche arte, incontri, mostre, visite guidate alla scoperta di Asti, del Monferrato e delle sue colline, patrimonio dell’UNESCO.

Da non perdere l’Enoteca della Douja d’Or che raccoglie e mette in vendita le produzioni vinicole del territorio per scoprire, conoscere e acquistare le migliori etichette piemontesi.

La cultura del vino e il suo futuro: ad Asti c'è la Douja d'Or

 

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