La nuova “BabySpot” app è la prima guida di locali ed esercizi babyfriendly dell’Alto Adige. Oltre ai bar, contiene gli agriturismi adatti per trascorrere una vacanza nei masi a misura di bebé, i “babyhotel”, negozi e addirittura filiali delle banche con angolo gioco per bimbi su tutto il territorio della provincia, il tutto in quattro lingue e con calcolo del percorso. I Familienhotels Alto Adige/Südtirol entrano quindi nella “BabySpot” app.

«Dopo alcune settimane di test e di prove meticolose siamo pronti: la pratica BabySpot-App può essere scaricata dagli AppStores oppure attraverso www.babyspot.info. Anche questa volta la grafica si presenta curata, dalle divertenti bandierine si riconosce immediatamente se si tratta di una “babyfarm”, un “babyhotel” oppure una filiale di banca con angolo gioco», spiega la fondatrice Melanie Donà.
Studiato nello stesso modo per abitanti del posto e turisti, l’app cambia automaticamente a seconda della impostazione di lingua del cellulare dal tedesco all'italiano, all'inglese al francese. Nelle Babyfarm é stata integrata inoltre la home page del “Gallo Rosso” e nei “Babyhotel” il sito dei “Familyhotels” dell’Idm, con tutte le specifiche di ogni singola babyfarm o babyhotel. «Si può scegliere il luogo dove trascorrere le ferie e prenotare quasi direttamente», continua Melanie.
In collaborazione con la sezione giovani dell’Unione commercio, turismo e servizi in Alto Adige e degli albergatori e ristoratori è stato lanciato un appello affinché aderiscano ulteriori negozi, ristoranti ed hotel.
«Un negozio oppure esercizio a misura di bebé è sinonimo di qualità. Infatti un servizio baby-friendly rappresenta un valore aggiunto per il cliente ed è il negozio stesso infine a trarne vantaggio. È per questo che appelliamo a tutti i nostri esercizi di aderire a questa iniziativa gratuita», spiega Christian Giuliani e Hannes Gamper, entrambi presidenti dei Giovani.
Anche l’Agenzia per la famiglia della Provincia sostiene il progetto: «Ne parleremo nella nuova edizione delle „Lettere ai genitori dai 0-6 mesi d’età” in quanto siamo convinti che si tratti di un aiuto prezioso per il primo periodo a casa con il bebé», spiega l’assessore alla Famiglia, Waltraud Deeg.
«In tale contesto devo esprimere particolare apprezzamento allo sviluppatore Simon Carraro del itconcept.it il quale ha attivamente partecipato al perfezionamento e ha potuto rispondere a qualunque particolare richiesta», precisa Melanie Donà.
Chi allora in futuro individuerà in un locale l'adesivo rosa “BabySpot” con pannolino e punto esclamativo può essere certo: l’esercizio è amico dei bebé! Un tavolo per cambio pannolino o angolo gioco sono sempre disponibili.
L’App può essere scaricata gratuitamente dall’App Store e Play Store.