La cultura e la cucina indiana sono state per una settimana protagoniste al ristorante Doney del Westin Excelsior Roma di via Veneto, affacciato sulla strada della Dolce Vita. Arvind Rai, executive chef del The Ashok di Nuova Delhi e il suo sous chef Tara Dutt Bhatt, in occasione del Festival della cucina indiana, hanno ricreato al Doney la suggestione dei sapori e dei profumi delle più famose specialità del loro Paese. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con l'Ambasciata dell'India, ha permesso al pubblico romano di apprezzare piatti elaborati frutto di una millenaria tradizione.
Arvind Rai e Tara Dutt Bhatt
Tra le specialità più apprezzate il Murgh malai tikka (Bocconcini di pollo disossato marinato in una miscela cremosa, delicatamente speziata e cotta in un forno a legna); il Vegetable pakora (verdure pastellate in crema di ceci fritti); il Dhal cremoso di lenticchie gialle, il Gajar kahalwa (dolce tradizionale con carote); lo Shrikand (yogurt zuccherato al cardamomo); la Crema di riso con pistacchi e lo Shahi thandai (frullato con mandorle, cardamomo, zafferano e spezie).
È stata una vera e propria festa come analoghe iniziative dedicate alle cucine degli altri che Doney periodicamente organizza, fedele alla sua clientela internazionale che ama questa strada romana ancora tanto famosa anche se le star e le zuffe con i paparazzi non ci sono più. Ma anche il pubblico della capitale ha dimostrato anche questa volta interesse per la cucina etnica e per altre culture. A fare gli onori di casa accanto ai due chef indiani c'era l'executive chef del Doney James Foglieni con un menu altrettanto invitante ma con impronta nettamente mediterranea.
Il cibo indiano è diverso da quello del resto del mondo, come amava spiegare agli ospiti lo chef Arvind Rai, non solo per il gusto ma anche nei metodi di cottura. E se riflette una mescolanza di varie culture locali e in parte internazionali, soprattutto inglesi, ha la particolarità di un uso delle spezie dosato secondo le loro proprietà nutrizionali e salutistiche. Il ristorante Doney comunica con lo storico hotel Westin Excelsior, con arredi tra il classico e il contemporaneo frutto di una ricerca stilistica di Artestudio e Baxter.
C’è anche un accogliente lounge bar punto di ritrovo non solo per gli ospiti dell’hotel, ma anche per turisti, uomini d’affari e famiglie. Molto apprezzato l'angolo colorato delle colazioni con specialità russe, cinesi, mediorientali e giapponesi, così come il Super-chef brunch domenicale, spesso a tema, con particolare attenzione ai più piccoli per cui sono organizzati intrattenimenti e mini corsi di cucina.