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Fenomeno turismo enogastronomico Gli italiani prediligono la Spagna

È stata l’estate del turismo enogastronomico, quello per cui si sceglie una meta mettendo tra le priorità il mangiare e bere “bene”, ovvero in luoghi particolari o assaggiando qualcosa di originale. Una ricerca Nestlé rileva che la tendenza è diffusa tutto l’anno, almeno una volta, per l’81% degli italiani.

18 settembre 2018 | 12:29
Fenomeno turismo enogastronomico 
Gli italiani prediligono la Spagna

È stata l’estate del turismo enogastronomico, quello per cui si sceglie una meta mettendo tra le priorità il mangiare e bere “bene”, ovvero in luoghi particolari o assaggiando qualcosa di originale. Una ricerca Nestlé rileva che la tendenza è diffusa tutto l’anno, almeno una volta, per l’81% degli italiani.

Almeno una volta nell’arco dei dodici mesi, 8 italiani su dieci scelgono di svolgere una vacanza, più o meno lunga, all’insegna dell’enogastronomia. Ma il “timbro” italiano su cibo e vino resta nel senso che il 35% dei vacanzieri e il 31% di chi viaggia per lavoro dichiara di mangiare in modo equilibrato. Almeno una volta al giorno.

(Fenomeno turismo enogastronomico Gli italiani prediligono la Spagna)

Sempre la stessa ricerca rileva che il 59% ama provare e assaggiare di tutto. Mentre il 28% che non ama allontanarsi troppo dai soliti gusti. Non è la prima ricerca che evidenzia il diffondersi del fenomeno; anche il rapporto Isnart-Unioncamere aveva contato 110 milioni di presenze nel 2017, il doppio rispetto al 2016, motivate proprio dal turismo enogastronomico. Con un impatto economico di oltre 12 miliardi per quanto riguarda le spese legate all’agroalimentare da parte dei turisti che fanno vacanze in Italia. Il 43% delle presenze riguardano il turismo italiano (con 47 milioni di presenze). E il 57% il turismo internazionale (con 63 milioni di presenze).

Quanto alle destinazioni, gli italiani scelgono mete mediterranee per evitare sorprese e per assecondare le proprie abitudini. La Spagna, con il 60% di preferenze, è al primo posto nel nostro cuore. E anche nel nostro stomaco. A seguire Grecia e Francia con il 50% e Portogallo con il 33%. Ma stanno emergendo a sorpresa anche i Paesi nordici (Norvegia, Svezia e Finlandia) con il 17% delle preferenze.

Restando in casa nostra, le regioni preferite per il turismo gastronomico sono la Sicilia per il 39%, seguita da Emilia Romagna 33%, Toscana, Campania e Puglia 29%, Calabria 23%, Sardegna 19%. Ma se si chiede agli italiani in quali regioni si mangia maggiormente equilibrato e sano, a vincere sono Emilia Romagna (31%) e Toscana (30%). Quali sono, infine, i piatti per cui vale la pena fare un viaggio? Ebbene, la pizza napoletana è preferita dal 51% degli intervistati. Poi ci sono la mozzarella di bufala (47%), i cannoli siciliani (40%) e l’amatriciana (39%).

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