Michele Ferruccio ha partecipato al sondaggio di Italia a Tavola nella sezione Barman con i colori dello Sheket di Roma, ma in corso d’opera, il 20 dicembre, ha cambiato bancone e ora è bartender sempre al Ru.De.
Si tratta di uno street bar a Centocelle, quartiere capitolino che si è imposto all’attenzione dei palati più esigenti ad ampio raggio, sia che si tratti di ristorazione, vino, birra o cocktail. Un cambiamento “volante” per
Michele Ferruccio che è probabile abbia disorientato i suoi fan. In ogni modo ha raccolto un onorevole 22° posto in graduatoria, che vale 1.443 voti. (
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Michele Ferruccio
Grandi progetti all’orizzonte, quindi?Certo, sono impegnato in questo nuovo locale frequentato da una clientela giovane, tra i 20 e i 40 anni, a cui proponiamo cocktail della tradizione ma anche all’avanguardia. E quattro volte alla settimana le serate sono arricchite da sessioni musicali.
Qual è la tendenza beverage del momento?Nella bella stagione, senza dubbio, prevalgono i drink di ispirazione messicana. Ora, in pieno inverno, domina il vecchio stile, con grande utilizzo nel bere mix di malt whisky.
Al di là del risultato, che valutazione dà al nostro Premio?È un bell’evento, un’iniziativa che lancia un messaggio. Promuove le professionalità dell’universo Horeca.
Se dovesse votare?I miei nomi sarebbero Flavio Angiolillo tra i Barman, Antonino Cannavacciuolo per la sezione Cuochi e Alessandro Borghese come Opinion Leader.