Joseph Nissim, patron dell’azienda multinazionale che controlla marchi molto noti tra cui Rio Mare e Simmenthal, è morto ieri a Milano. Aveva appena compiuto 100 anni. Nato in Grecia, nel Dopoguerra si stabilì in Italia.
In tanti, probabilmente, non avevano mai neppure sentito nominare il suo nome, eppure
Joseph Nissim è stato un imprenditore di grande successo. Una fortuna, la sua, costruita proprio in Italia, dove si stabilì nel 1947. «Arrivai e mi sentii subito a casa mia, l’Italia era una Grecia più accogliente, gentile e evoluta», ha sempre detto Nissim del nostro Paese.
Joseph Nissim
All’inizio degli anni ‘50 crea un’attività di import-export per i prodotti di largo consumo, con una robusta rete commerciale e un genio del marketing. Col tempo, la sua azienda acquisisce imprese e marchi in Italia e all’estero. Oggi la multinazionale di famiglia controlla, oltre a Rio Mare e Simmenthal, marchi notissimi come Neutro Roberts, Bilboa, Brioschi e Collistar.
Determinante per il successo fu la collaborazione con i grandi supermercati, come Esselunga di Bernardo Caprotti, che proprio sul finire degli anni ’50 iniziò a muovere i primi passi proprio a Milano. «Continuo a lavorare a 100 anni perché faccio il mestiere più bello del mondo: invento prodotti, li comunico con la pubblicità e convinco le persone a comprarli», aveva dichiarato Nissim di recente. Il suo Gruppo ha oggi un giro d’affari stimato in più di due miliardi; la sede è rimasta a Milano ed è presente in 139 Paesi con 45 uffici, 12 stabilimenti in Europa e quasi 6mila dipendenti. Tra tutti, spicca lo stabilimento Rio Mare a Cermenate (Co), il più grande centro di lavorazione del tonno in Europa.