Siamo entrati nella penultima settimana di votazioni del terzo e ultimo turno del sondaggio “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza - Premio Italia a Tavola” e già abbiamo superato la quota di 100mila votanti (al secondo turno avevano votato in 237.166, quasi 7.000 in più rispetto al 2° turno della passata edizione) e seppure qualche posizione sembri ormai delineata, la storia del nostro sondaggio insegna che fino all’ultimo giorno i piazzamenti possono essere suscettibili di variazioni.
Ancora pochi giorni per votare
C’è infatti un gran fermento in tutte e 6 le categorie, dove tra conferme e rovesciamenti di fronte, prevediamo che la bagarre, per dirla in gergo ciclistico, proseguirà fino all’ultima ora di votazioni. Nel fine settimana, la categoria dei Pizzaioli ha quasi raggiunto quella di Sala e Hotel (tradizionalmente quella dove confluisce il maggior numero di voti), grazie al testa a testa tra Corrado Bombaci e Lorenzo Sirabella, staccati di poche decine di voti e in grado di lasciare il terzo classificato, Gabriele Bonci, a circa 800 voti dalla piazza d’onore. Chiudono la sestina Gianfranco Iervolino, Franco Pepe e Silvia Palmieri.
Tra i cuochi, alternanza ai vertici tra i fratelli Lebano e Rosanna Marziale, che però nelle ultime ore ha accumulato un ritardo di circa 400 voti, oltre 1.300 in più, però, nei confronti di Gennaro Esposito, che a sua volta precede di altri mille voti Massimo Bottura. Più staccati Cristoforo Trapani e la “detentrice” del titolo, Silvia Baracchi.
Dicevamo della categoria Sala e Hotel, che vede (per ora) saldamente in testa Paolo Porfidio, davanti a Vincenzo Donatiello, indietro di circa 1.400 voti, e Alessandro Scorsone. Più staccati, Roberto Anesi, Vanni Berna e Oscar Mazzoleni.
Luca Montersino guida la classifica dei pasticceri con 700 voti di vantaggio su Iginio Massari. I giochi sono ancora apertissimi, perché alle loro spalle non è troppo distante Vetulio Bondi. Tuttavia, se Montersino dovesse riuscire a conservare il primato fino alla fine, bisserebbe il successo del Premio IaT 2014, che lo vide vincitore.
Due donne guidano la classifica dei barman, Cinzia Ferro ed Erica Rossi, appaiate in testa davanti a Emilio Sabbatini, staccato di oltre mille voti, Patrizia Bevilacqua, Salvatore Scamardella e Alex Siliberto, “campione” uscente.
Guadagna posizione, tra gli Opinion leader, l’ex ministro Gian Marco Centinaio, oggi secondo dietro Chiara Maci, seppure con un migliaio di voti in meno. Roberta Garibaldi, Benedetta Rossi, Alessandro Borghese e Valentina Boccia chiudono la classifica di una categoria il cui risultato si preannuncia particolarmente incerto.
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